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Juve Nantes, Allegri chiede aiuto allo Stadium per scacciare i fantasmi del passato

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Juve Nantes, Allegri chiede aiuto all’Allianz Stadium per scacciare i fantasmi del passato. Stasera il primo atto in Europa League

L’Europa League evoca ricordi amari negli anni più recenti: dalla clamorosa sconfitta 4-1 al Craven Cottage di Londra contro il Fulham targata Zaccheroni, fino all’eliminazione di Conte contro il Benfica in semifinale nel 2014 – con la finale allo Stadium -. Nove anni dopo è un’altra Juve quella che si riaffaccia sull’Europa minore. Rivoluzionata nei campioni in campo e negli uomini in dirigenza, la costante rimane lo Stadium, tutto esaurito proprio come ai vecchi tempi. Dopo cavalcate straordinarie in Champions, due finali in tre anni e una serie di scudetti inarrivabile ora è tempo di ricalibrare la mira, fare un passo indietro ma senza vergogna perché «si lotta sempre per arrivare fino in fondo» come dice Allegri.

In pochi lo avrebbero previsto a inizio stagione, ma questa Europa League rischia di diventare centrale nell’economia di una delle stagioni più incerte di sempre, compromessa dall’eliminazione in Champions ai gironi e condizionata in campionato dai 15 punti di penalizzazione, aspettando l’esito del ricorso. Da spauracchio a occasione, l’Europa diventa un obiettivo concreto e preziosissimo, la scorciatoia per la prossima Champions – al momento lontana 12 punti in campionato -, ma anche la via per tornare a vincere fuori dall’Italia dopo 24 anni: l’ultimo trofeo internazionale risale all’Intertoto del 1999. Moise Kean non era ancora nato. Stasera dovrebbe partire dalla panchina, cedendo il passo a Vlahovic in coppia con Di Maria. Il tridente, promosso con riserva contro la Fiorentina, è già maturo per uno spareggio internazionale. E quando Chiesa tornerà ai suoi livelli in pianta stabile sarà difficile lasciare fuori uno tra lui, Di Maria e il serbo. Lafont conosce bene la Juve, Antoine Kombouaré sogna l’impresa ma il Nantes è avversario più che abbordabile; lo dimostra un ruolino di marcia molto al di sotto delle aspettative in Ligue 1 (13° posto), e al secondo posto del gruppo G di Europa League dietro il Friburgo. Con una promessa da mantenere nei confronti di Ganago, l’attaccante che pochi giorni fa ha perso la figlia di 5 anni: stasera il Nantes giocherà per lui.

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