Juve sempre più Next Gen? Da Miretti e Iling a Rovella e Soulé: chi resta e chi va

Juve sempre più Next Gen? Da Miretti e Iling a Rovella e Soulé: chi resta e chi va tra i giovani bianconeri

La Juventus del domani inizia a prendere forma. Ufficializzati l’addio di Cuadrado, l’acquisto di Milik e il rinnovo di Rabiot, i bianconeri stanno per annunciare l’ingaggio di Weah e intanto lavorano su un altro fronte delicato e importante: quello riguardante i giovani.

Una delle note più positive della stagione 2022-23 è arrivata dal contributo che i ragazzi cresciuti nella Next Gen e non solo hanno dato ad Allegri forse nel momento (almeno di campo) più delicato dell’annata appena finita. Con una rosa falcidiata dagli infortuni, infatti, Allegri è stato quasi “costretto” a puntare sui vari Fagioli, Iling-Junior, Miretti e Soulé, ricevendo spesso delle risposte positive. E’ ovvio che una squadra come la Juve per puntare a tornare grande abbia bisogno di giocatori fatti e pronti, ma il progetto della società prevede, per il futuro, di lanciare sempre più talenti cresciuti in casa per formare lo zoccolo duro del domani.

Tra giovani già in rosa e giovani che torneranno dalle rispettive esperienze in prestito in giro per l’Italia,

FAGIOLI

La permanenza di Fagioli alla Juve è scontata. Il centrocampista è stato eletto miglior Under 23 della Serie A 2022-23 ed ha dimostrato pienamente di poter far parte della squadra di Allegri (37 presenze e 3 gol). Le reti al Lecce e all’Inter sono solo i punti di diamante di una stagione in continuo crescendo che l’ha consacrato a tutti gli effetti come uno dei migliori giovani interpreti del suo ruolo in Italia.

MIRETTI

Il futuro di Miretti alla Juve è in bilico. La scorsa stagione il centrocampista classe 2003 ha giocato tanto (40 presenze), ma non ha fatto quel salto di qualità che Allegri e la società si aspettavano da lui dopo i segnali positivi che aveva lanciato sul finire dell’annata 2021-22. Miretti ha alcune richieste di mercato in Serie A. E non è da escludere che possa partire in prestito per maturare e giocare con più continuità.

ILING-JUNIOR

Iling-Junior non ha trovato molto spazio durante la stagione (18 presenze e 1 gol), ma quando Allegri l’ha chiamato in causa ha lasciato sempre il segno. Le sue sgroppate sulla sinistra, unite ad una tecnica in velocità di tutto rispetto, lo hanno fatto diventare da subito un beniamino del popolo bianconero. Basti ricordare le partite contro Benfica e Atalanta per farsi un’idea delle qualità del giocatore. Se fino a qualche giorno fa sembrava che Iling-Junior potesse partire, al momento la sua permanenza nel ruolo di vice Kostic appare più probabile. A meno che la Juve non faccia il colpo Parisi dall’Empoli…

SOULE’

Soulé è uno di quei giovani su cui la Juve sta facendo delle valutazioni. I bianconeri per cederlo a titolo definitivo vogliono 20 milioni, cifra che ha fatto impallidire il Feyenoord. In Italia piace al Monza e in questi giorni ci sono stati alcuni contatti con l’agente. L’argentino, come Miretti, ha alternato cose buone a cose negative nel 2022-23 (19 presenze e 1 gol) e potrebbe essere mandato in prestito per farsi le ossa.

ROVELLA

Rovella al Monza ha disputato una stagione ad alti livelli (27 presenze e 1 gol). Il centrocampista, a dire il vero, aveva giocato già con la Juve all’inizio della stagione passata prima del prestito in Brianza. Allegri lo stima molto e lo considera un giocatore pronto per far parte della rosa della prima squadra a tutti gli effetti come sostituto di uno dei titolarissimi.

DE WINTER

De Winter, smaltita la delusione dell’eliminazione del Belgio agli Europei Under 21, dovrà provare a convincere Allegri a puntare su di lui. L’intenzione della Juve, infatti, è quella di portare il difensore in ritiro e valutarlo durante quelle settimane per poi prendere una decisione. Con l’Empoli (13 presenze) ha ben figurato, lasciando intravedere delle prospettive decisamente incoraggianti da difensore centrale.

CAMBIASO

Cambiaso rientrerà dal prestito al Bologna (34 presenze) dopo aver disputato la sua seconda, buona stagione di fila in Serie A. L’esterno classe 2000 sa giocare a destra e sinistra, qualità che Allegri apprezza in modo particolare. L’arrivo di Weah e l’eventuale ulteriore colpo sulla fascia (Castagne?) potrebbero però impedirgli di vedere il campo con continuità. Il giocatore piace alla Fiorentina, ma la sensazione è che Allegri lo valuterà durante l’estate per poi decidere se confermarlo in rosa.