Juve Primavera, tra certezze e aspetti da rivedere: come potrà ripartire Magnanelli dopo la sosta

Juve Primavera: l’analisi di questa prima parte di stagione dei bianconeri in vista della sosta delle nazionali, tutti i dettagli

Un inizio show poi qualche difficoltà: l’inizio stagionale della Juve Primavera ha sicuramente un bilancio positivo. Con mister Magnanelli si vede un principio di gioco chiaro e idee che hanno fatto crescere (molto) anche i singoli. Il pareggio contro il Bologna arriva dopo le sconfitte contro Torino, Fiorentina e Empoli intervallate dalla vittoria contro la Roma e il pareggio in terra francese. Risultati che hanno portato i bianconeri attualmente al decimo posto in campionato.

Dopo la sosta, arriveranno partite abbastanza abbordabili nel mese di dicembre. Magnanelli potrà contare su alcune certezze di quest’inizio di stagione ma potrà anche lavorare su due aspetti che sono venuti a meno nelle ultime partite: la concretezza dell’attacco e la solidità difensiva.

La Juve Primavera ha iniziato a segnare a valanga mentre nelle ultime uscite i gol non sono arrivati sempre con continuità. L’inizio straordinario di Pugno e di Di Biase a cui si aggiungono Lopez, Finocchiaro e Vacca: tantissima qualità davanti che Magnanelli saprà sfruttare nell’arco della stagione. La difesa è cambiata spesso in questi ultimi match, non facilitando sicuramente l’adattamento di alcuni giocatori ma anche in questo caso sono arrivate risposte molto positive nella crescita dei singoli.

La qualità immensa di Crapisto, Finocchiaro, l’equilibrio a centrocampo e le fasce, che sono sempre più veloci, con Nisci, Ventre e Pagnucco sono sicuramente altri aspetti da cui Magnanelli potrà ripartire dopo la sosta per poter essere competitivi in tutte le competizioni.