Settore Giovanile
Juve Primavera, QUATTRO talenti in rampa di lancio: Montero OSSERVA e Thiago Motta si sfrega le mani
Juve Primavera, QUATTRO talenti in rampa di lancio: Montero OSSERVA e Thiago Motta si sfrega le mani. Ecco chi sono
Arrivano, ancora, segnali molto positivi dalla Juve Primavera. Dopo le vittorie contro Cesena e Udinese, i bianconeri di Magnanelli ne fanno quattro al Monza. 13 reti nelle prime 4 partite di campionato è sicuramente un dato positivo ma a far ben sperare sono i tanti talenti che si stanno confermando in queste prime giornate di campionato Primavera. Almeno in 4 potrebbero, presto, spiccare il volo verso Biella con Paolo Montero che sarebbe molto felice di rivederli.
In Next Gen, forse, ci doveva già essere Gianmarco Di Biase. L’ex Pianese aveva fin da subito messo nel mirino l’Under 23 bianconera ma l’infortunio gli ha reso la strada più tortuosa. Le curve sono finite e Di Biase corre su un’autostrada. In attacco fa tutto e lo fa bene, svaria, passa, tira e sgasa. Come ci ha raccontato l’agente in esclusiva, la Next Gen è un obiettivo e chissà se già in questa stagione diventerà realtà.
Il cervello del centrocampo della Juve Primavera è ormai affidato da tre anni sulle spalle di Diego Ripani. Un altro classe 2005 che potrebbe presto essere accolto nella Next Gen e, non a caso, i bianconeri starebbero cercando di blindarlo con un rinnovo. Intelligenza tattica ed eleganza: è tra i giocatori che tocca più palloni e ne sbaglia pochissimi. Con il suo compagno di reparto Florea, sicuramente, faranno divertire.
Alessio Vacca è tornato. Aveva iniziato benissimo la scorsa stagione che era purtroppo finita a gennaio a causa di un lungo infortunio. Adesso sta bene, lo si vede. Estro e potenza allo stato puro: punta l’uomo, che salta quasi sempre, e tira. Così ha segnato il 3-0 bianconero contro il Monza. La 10 sulle spalle gli dona e il rinnovo firmato fino al 2026 darà al classe 2005 la possibilità di mettersi in mostra. Ma in un possibile salto nei professionisti non sfigurerebbe.
Il quarto talento non è un giocatore. Sarebbe troppo difficile sceglierne uno tra i moltissimi bianconeri di prospettiva a disposizione di Magnanelli. Florea sta facendo benissimo e l’anno scorso era già stato chiamato da Brambilla. Capitan Pagnucco con le sue sgasate potrebbe presto servire a Montero ma anche i più giovani Crapisto e Finocchiaro sono prospetti molto intriganti che in questa stagione cresceranno sicuramente. E poi, chissà, se tra questi nomi ci sarà il nuovo Yildiz, Mbangula, Savona o Rouhi…