Juve-Roma, tra campo e mercato: dalla telenovela Dzeko al piano di Paratici

La Juve ospita la Roma oggi pomeriggio all’Allianz Stadium. Intrecci e alleanze di mercato sul tavolo tra le due società, con Paratici che non perde di vista Zaniolo

Juventus-Roma non è mai una partita banale. I tre punti in palio oggi valgono il terzo posto in classifica e il ruolo di prima sfidante per la corsa scudetto dietro alle milanesi. I bianconeri puntano al sorpasso, con la squadra di Fonseca avanti un punto rispetto a Cristiano Ronaldo e compagni. Andrea Pirlo cerca la sesta vittoria consecutiva tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa, con l’obiettivo anche di rispondere all’Inter ieri vittoriosa sul campo della Fiorentina. A parte gli infortunati Dybala e Ramsey e lo squalificato Bentancur, il tecnico bresciano avrà tutta la rosa a disposizione in un tour de force che in queste settimane vedrà impegnata la ‘Vecchia Signora’ ogni tre giorni.

Scelte di formazione praticamente fatte per Pirlo, con Morata in attacco in vantaggio su Kulusevski per affiancare Cristiano Ronaldo, che ieri ha festeggiato il 36° compleanno. Lo svedese ex Parma adesso fa parte stabilmente delle rotazioni offensive della Juve, con la dirigenza della Continassa che ha preferito nel mercato invernale non intervenire per consegnare una quarta punta a Pirlo. Niente Scamacca, per il quale non si è trovato l’accordo sulla formula e la valutazione economica con il Sassuolo, né tantomeno Edin Dzeko, proposto ai campioni d’Italia nelle scorse settimane dopo la frattura con Fonseca. Rapporto poi ricomposto nei giorni scorsi, con il bosniaco che però ha perso la fascia da capitano in favore di Pellegrini.

Juve, telenovela e affare saltato: Dzeko oggi in panchina allo Stadium

 

La Juventus ha declinato la candidatura – l’ennesima – di Dzeko, anche per non sobbarcarsi un altro oneroso ingaggio considerando che l’ex Manchester City percepisce nella Capotale uno stipendio da 7,5 milioni di euro a stagione. Un’operazione non sostenibile in questo momento per le casse bianconere, con Dzeko la scorsa estate ad un passo dal vestire la maglia della ‘Vecchia Signora’. Il centravanti classe ’86 aveva le valigie pronte in direzione Torino, prima che saltasse il trasferimento alla Roma di Milik che avrebbe dovuto prendere il suo posto nello scacchiere di Fonseca. Saltato l’effetto domino, Dzeko è rimasto a Trigoria ma il rapporto con l’allenatore portoghese non è mai decollato. A meno di colpi di scena il bosniaco partirà dalla panchina nella sfida dell’Allianz Stadium, mentre non ci sarà lo squalificato Lorenzo Pellegrini.

Calciomercato Juve, Zaniolo resta un pupillo di Paratici

Anche il centrocampista cresciuto nella cantera romanista è da tempo nei radar di Paratici e ha una clausola rescissoria di 30 milioni di euro. Difficilmente però lascerà la Capitale ed è destinato a rinnovare il contratto con la Roma. Qualche spiraglio in più potrebbe esserci invece per Nicolò Zaniolo, pupillo del CFO bianconero e cerchiato in rosso sul famoso ‘pizzino’ del dirigente di Piacenza. L’ex Inter è ai box per il grave infortunio ai legamenti del ginocchio, con il club dei Friedkin che in caso di cessione lo valuterebbe almeno 50 milioni di euro. I rapporti tra le due società sono ottimi e non è da escludere un affondo di Paratici in estate se la Roma dovesse aprire alla cessione del suo gioiello. Lo stesso Paratici, prima dell’avvento di Pinto, è stato più volte accostato ai capitolini, che dalla Juve nei discorsi per Dzeko e Zaniolo anno provato ad inserire il cartellino di Demiral.

Juve e Roma, alleanza sul mercato: tutti gli affari

Il difensore turco però è stato più volte blindato dalla dirigenza della Continassa, che con i dirimpettai romanisti due estati fa ha concluso lo scambio tra Spinazzola (oggi in campo da ex) e Luca Pellegrini (attualmente in prestito al Genoa) con annesse plusvalenze. Nei mesi scorsi si era discusso anche di un ipotetico scambio tra Mandragora e Cristante, con l’ex Atalanta che oggi indosserà la fascia da capitano vista l’assenza di Pellegrini. Pure Bernardeschi è stato oggetto dei discorsi tra i due club, con il mancino numero 33 che non ha mai stuzzicato seriamente la fantasia del sodalizio giallorosso. Oggi il campo, in estate alleanze tra bilanci e trattative: la partita tra Juve e Roma si gioca anche sul tavolo del calciomercato.

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