Juve, se non ora quando? Occasione Champions contro una Roma ferita

C’è una grandissima occasione per la Juve per riaprire definitivamente il discorso Champions contro una Roma in difficoltà

Difficile ricapiti un’altra occasione del genere alla Juventus, alla vigilia di una sfida sempre sentita e delicata come la prossima di campionato contro la Roma. Uno scontro diretto con vista sulla Champions, nel momento migliore possibile, e probabilmente in quello meno favorevole ai giallorossi, crollati a Cremona senza attenuanti, contro l’ultima in classifica. I nove punti di vantaggio in classifica sono un margine che non lascia tranquillo l’ambiente giallorosso, destabilizzato dal passo falso contro la Cremonese e a -1 dalla Lazio quarta in classifica. L’inseguimento alla prossima qualificazione in Champions è il motore di entrambe le squadre, un traguardo vitale, ma la Roma sembra essere in riserva mentre la Juve ha messo la quarta vittoria consecutiva in campionato, rigenerata dal passaggio agli ottavi di Europa League, contro il Friburgo.

Il derby contro il Toro vinto in rimonta – come altre volte in passato – può diventare il passaggio di svolta di una stagione iniziata con freno a mano in campionato e proseguita pure peggio, con l’eliminazione ai gironi di Champions. Ora il vento è cambiato proprio come una classifica che senza il -15 vedrebbe i bianconeri soli al secondi posto con 50 punti. Allegri aspetta il ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport ma l’obiettivo non cambia: Europa, con o senza penalizzazione. Battere la Roma a domicilio sarebbe un altro piccolo passo verso un quarto posto al momento distante 10 punti, ma la Juve ha ancora a disposizione i due scontri diretti con entrambe le squadre romane per riportarsi sotto, e ora fa paura. Allegri infatti ha recuperato Chiesa e Pogba – e forse anche Miretti – per la sfida dell’Olimpico, dopo un inseguimento di mese alla sua Juve “virtuale”. Mentre la Roma perde la sua guida carismatica: le due giornate di squalifica priveranno la sfida del duello Mou – Juve, arrugginito dai trascorsi nerazzurri e dalle schermaglie degli ultimi anni allo Stadium. Una motivo in più per puntare al colpo Gobbo, se non ora quando?