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Chiellini: «È impossibile fermare Kane, non siamo favoriti» – VIDEO
Il centrale della Juventus parla in conferenza stampa dall’Allianz Stadium. Le parole di Giorgio Chiellini
Poco più di 24 ore a Juve-Tottenham. Dalla sala stampa dell’Allianz Stadium le parole di Giorgio Chiellini raccolte dal nostro inviato.
BERNARDESCHI – «Il percorso di Federico deve essere preso d’esempio. Ha avuto il coraggio di fare il salto alla Juve con grande disponibilità. In questi mesi ha lavorato tanto nonostante abbia giocato poco. Continua a mettersi a disposizione in maniera incredibile e vuole migliorare sempre. Il mio consiglio è quello di non fermarsi mai. Ha ampi margini e la possibilità di diventare un pilastro di Juve e Nazionale».
KANE – «Non posso fermarlo da solo, sarebbe impossibile. È la Juve che deve fermare il Tottenham. Non c’è solo lui. Hanno un quartetto d’attacco fenomenale e una squadra che sa giocare a calcio. Non mi ricordo dell’intervento con l’Inghilterra. Non l’avrò fatto apposta (ride ndr). Domani sarà una sfida bellissima. Io lo reputavo un grande attaccante in passato: ora è un top player assoluto».
OBIETTIVO- «Non dobbiamo prendere gol. Ma loro segnano tanto, bisogna fermarli di squadra. Il nostro salto di qualità è stato permesso dal lavoro collettivo»
BANDIERA JUVE – «Cerco di non pensare ai traguardi di presenze. Mi concentro partita dopo partita e sull’allenamento. Solo così si migliora e si tengono livelli alti. Ad ogni età si può migliorare: come insegna Buffon».
ALLI-ERIKSEN-SON – «Sono insidiosi come Kane, non bisogna lasciarli spazio. Questa è una squadra pericolosa: negli ultimi due anni ha lottato per la Premier e continua a crescere. Ma domani vogliamo vincere e arrivare a Kiev»
ASSENZA MATUIDI – «È un giocatore importante. Ma la nostra squadra sa sopperire a tutte le assenze. Sono stati fuori praticamente tutti e il gruppo ce l’ha fatta lo stesso».
MIGLIOR STAGIONE – «Non saprei dire, mi aiutano i miei compagni. Io mi alleno soltanto ogni giorno per migliorami: l’importante è vincere».
FAVORITI ? – «No, è 50 e 50. Non ci sono vantaggi o svantaggi nel giocare la prima in casa. Nello spogliatoio siamo concentrati e vogliamo arrivare in fondo».
SPENSIERATEZZA – «Stiamo vivendo un ottimo periodo. È più facile vivere una vigilia di Champions: ci sono adrenalina, attenzione e concentrazione.