Juve-Ultrà, seconda puntata: il processo è fissato per il 15 novembre

Nell’attesa del secondo atto del processo giudiziario, la Juventus ha già presentato ricorso in merito alla prima sentenza

E’ stato fissato per mercoledì 15 novembre alle ore 15 il secondo appello per il processo sportivo riguardante la vicenda del presidente della Juventus Andrea Agnelli, reo di aver stretto rapporti illeciti con la tifoseria bianconera in merito all’assegnazione dei tagliandi per assistere alle partite allo Stadium.

LA PRIMA SENTENZA –  Quello previsto per il 15 novembre sarà il secondo grado del processo, in quanto nel primo la sezione disciplinare del Tribunale Federale aveva già disposto alcuni provvedimenti: 1 anno di inibizione e 20 mila euro di ammenda per Andrea Agnelli; 1 anno di inibizione e 20 mila euro di ammenda per Francesco Calvo; 1 anno di inibizione e 20 mila euro di ammenda per Stefano Merulla; 1 anno e 3 mesi di inibizione e 20 mila euro di ammenda per Alessandro Nicola D’Angelo e 300 mila euro di ammenda per la Juventus. In tutto ciò, si sottolineava come il presidente juventino avesse in qualche modo agevolato le condotte illecite di calvo al fine di mantenere rapporti ottimali con la tifoseria bianconera. A favore di Agnelli, invece, è stato sancito che tali rapporti avvennero in maniera sporadica e soprattutto senza che il patron fosse consapevole del ruolo malavitoso di alcuni suoi frequentatori. La Juventus, ad ogni modo, ha già presentato ricorso sostenendo di avere sempre agito attraverso un iter stabilito e condiviso dalle Forze dell’Ordine.