Juventus – torna la Champions, spauracchio Tottenham

Primo confronto tra Juventus e Tottenham in Europa, sarà sfida totale

Arriva febbraio, torna la Champions, tornano le grandi notti europee in cui tutto è possibile, dove sognare è lecito. La Juventus nell‘urna di Nyon ha pescato il Tottenham, avversario molto ostico, dalla scarsa tradizione europea, ma che nell’ultimo decennio è cresciuto a dismisura, facendo registrare numeri e piazzamenti importanti.

La stagione degli Spurs

Gli uomini di Pochettino occupano la quarta posizione in Premier, a meno quattro dallo United secondo. Con lo storico White Hart Lane in fase di ricostruzione, il Tottenham gioca le gare ufficiali di questa stagione nel magnifico impianto di Wembley.

L’inizio stagione è stato molto altalenante, tanto che già alla seconda giornata i cugini del Chelsea conquistarono i tre punti a domicilio, nel primo derby del campionato. Nella seconda gara casalinga, invece, fu il turno del Burnley che riuscì a strappare un punto prezioso mettendo in difficoltà i padroni di casa. La partita della svolta fu, sicuramente, quella interna contro il Liverpool, alla nona giornata: una partita pazzesca, per intensità, qualità di gioco e occasioni create, che vide il Tottenham trionfare per 4-1 sugli uomini di Klopp.

In Champions League, invece, la storia è ben diversa in quanto gli Spurs si sono qualificati alle fasi finali come primi in un girone di ferro, da imbattuti, composto da: Real Madrid, Borussia Dortmund e Apoel Nicosìa. I tifosi avranno ancora impresso negli occhi e nel cuore la fantastica gara del 1 novembre, proprio contro i Campioni d’Europa del Real, nella quale polverizzarono i Blancos con un 3-1 interno grazie ad un Dele Alli in formato super.

Il recupero di alcuni giocatori importanti, la grande organizzazione di gioco e la vena realizzativa di Harry Kane potrebbero mettere in difficoltà i bianconeri che, con le squadre inglesi, hanno un bilancio negativo nelle competizioni europee. Massimiliano Allegri, però, ha voglia di invertire il trend, e vorrebbe raggiungere la terza finale in quattro anni, magari con un finale differente questa volta.