Juventus-Lazio, tutte le armi dei biancocelesti

Juventus-Lazio: intensità e concentrazione le armi principali dei biancocelesti. L’analisi dettagliata dei nostri prossimi avversari

Intensità e concentrazione. Sono queste le armi su cui la Lazio punterà per cercare di arginare la Juventus. «Dovremo andare in campo con umiltà e furore agonistico, troveremo una Juve arrabbiata» sono queste le parole di Simone Inzaghi alla vigilia del match contro i bianconeri che, al di là dei tatticismi, carica i suoi psicologicamente. Fattore che ha fatto la differenza in Supercoppa. Mai abbassare la guardia insomma, Radu e compagni lo sanno. Specie a Torino dove la Lazio ha sempre trovato enormi difficoltà. Dal punto di vista tattico, il tecnico biancoceleste punterà sul tris difensivo con Bastos e De Vrij non al meglio. Marusic e Lulic esterni pronti a rientrare formando una linea a 5, in mezzo ci sarà Lucas Leiva, protagonista in Supercoppa, mentre davanti confermata la coppia Luis Alberto-Immobile. Solo panchina per Nani.

PROBABILE FORMAZIONE LAZIO (3-5-1-1) .Strakosha; Bastos, De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic, Lulic; Luis Alberto; Immobile.

Lazio, i punti di forza: il pericolo numero è cresciuto in casa

La Lazio ha dalla sua una delle caratteristiche più significative nel gioco del calcio, l’intensità. Merito di Simone Inzaghi che è riuscito a rendere compatto e affiatato un gruppo importante nonostante limiti tecnici assodati. Questa “forza interiore” è servita a battere la Juventus già una volta e Inzaghi lo sa.

Pericolo numero uno: Ciro Immobile. Il bomber napoletano (scuola Juve), ha messo a segno fino ad ora 13 gol in stagione e nei maggiori campionati europei è dietro solo a Lionel Messi. I circa 2000 tifosi laziali che occuperanno il settore ospiti dell’Allianz Stadium si augurano che Immobile possa replicare la doppietta messa a segno in Supercoppa.

Non sarà una passeggiata per la Juventus che nonostante lo score nettamente a favore tra le mura amiche, dovrà mettere in campo il massimo impegno per portare a casa i 3 punti. Servirà il miglior Dybala e il miglior Higuain, due, che in carriera ai biancocelesti hanno segnato 22 gol in 28 partite.

Damiano Giordano