Juventus U23
Juventus U23: i 5 talenti più cresciuti con Zauli. Trampolino per la prima squadra?
Juventus U23: i 5 talenti più cresciuti con Zauli nel corso di questa stagione. Trampolino per la prima squadra?
10ª nella regular season e cammino interrotto al secondo turno playoff. È calato il sipario sulla stagione della Juventus U23, eliminata dalla Pro Vercelli al Silvio Piola. «È stata un’annata ottima, in un grande club, in cui mi sono confrontato con grandi uomini di calcio e questo è stato un onore. L’augurio che ci facciamo per il futuro è di vedere questi giocatori in grandi palcoscenici. Sono orgoglioso di questo e dell’annata fatta con i ragazzi».
Così ha dichiarato Lamberto Zauli a Juventusnews24 dopo la sconfitta con la Pro, puntando i riflettori anche sui calciatori protagonisti in questa annata. Ecco i 5 talenti della Juventus cresciuti maggiormente nell’arco di questa stagione sotto la sua guida.
Franco Israel
La stagione di Franco Israel non è iniziata nel modo migliore: errore da matita rossa contro la Pro Sesto alla prima apparizione tra i professionisti. Quella, però, è stata l’unica macchia del suo campionato. Dopo l’annata da protagonista lo scorso anno in Primavera, il portiere uruguaiano ha confermato le aspettative anche in Serie C, crescendo di partita in partita con personalità e consapevolezza.
20 presenze e 3 clean sheet per Israel, maturato grazie anche alla fiducia riposta nei suoi confronti da parte di Zauli. «È stato molto importante. Sono stato un anno insieme a lui in Primavera, ho sempre avuto un bel rapporto e sapevo quello che chiedeva e ciò che gli piaceva: le uscite, per esempio. Avevo già confidenza con il mister» aveva dichiarato il portiere in esclusiva a Juventusnews24. Certezza in Under 23, soddisfazione nell’essere convocato nell’arco della stagione anche con la prima squadra di Andrea Pirlo.
Alessandro Di Pardo
È stata forse la stagione della consacrazione per Alessandro Di Pardo. L’esterno classe ’99 è al suo terzo anno in Under 23 e mai come in questo campionato è risultato sempre tra i più positivi in campo. 20 presenze in Serie C, 1 rete e 2 assist a condire i suoi numeri con la squadra di Lamberto Zauli.
Importante, però, è stato il suo graduale percorso di crescita che gli ha permesso di affacciarsi in maniera importante alla prima squadra. Andrea Pirlo ha fatto spesso affidamento su di lui quest’anno, gettandolo nella mischia quattro volte in Serie A e una in Coppa Italia. «È un’esperienza che ti dà fiducia in te stesso, quindi andare a giocare questo tipo di partita ti dà autostima e ti permette di giocarle più tranquillamente. La mentalità non è però da sbagliare, altrimenti sbagli la partita. Non devi pensare solamente ai traguardi raggiunti» ha ammesso Di Pardo a Juventus TV.
Daouda Peeters
Discorso analogo anche per Daouda Peeters. Il centrocampista belga ha fatto da spola tra prima squadra e Juventus U23, non disputando alcuna partita con la squadra di Pirlo ma venendo convocato otto volte in Serie A e due in Coppa Italia con l’Inter.
Esperienza con i grandi che ha forgiato la sua maturità e la sua consapevolezza in campo. Il tutto è stato proiettato nelle 30 presenze stagionali in Under 23, in cui è spiccato per fisicità e intelligenza tattica nell’interdizione.
Filippo Ranocchia
Forse la sorpresa più bella di questa Juventus. Costante per tutto l’arco della stagione, leader silenzioso capace di segnare e far segnare. Filippo Ranocchia (parentesi Serie B col Perugia a parte) ha vissuto un’annata da protagonista tra i professionisti, mostrando quella crescita che rappresenta l’emblema più perfetto del progetto Seconda squadra.
31 presenze, 4 gol e 3 assist il suo bottino al primo anno in Lega Pro. «Ho sempre pensato che in un campionato come la Serie C sia più utile rispetto a una Primavera come l’anno scorso. In questa stagione credo vengano fuori le mie qualità. A me è sempre piaciuto giocare con i grandi, ho sempre provato un’adrenalina in più che mi spinge ad andare oltre in ogni partita» ha dichiarato Ranocchia in esclusiva a Juventusnews24.
Felix Correia
Chiude da capocannoniere la sua prima stagione in Italia Felix Correia. 8 reti messe a segno dall’esterno portoghese, che fin da quella perla a giro contro la Pro Sesto a inizio campionato ha mostrato ad addetti ai lavori e tifosi tutto il suo talento.
30 presenze, 8 reti e 6 assiste il bilancio totale, che ha fatto stropicciare gli occhi anche ad Andrea Pirlo. Il tecnico della Juventus lo ha aggregato alla prima squadra, facendolo esordire nella sfida contro l’Udinese.