Juventus Women, nuova sfida all’orizzonte: blindare il diamante Julia Grosso

Juventus Women, nuova sfida all’orizzonte: blindare il diamante Julia Grosso. La canadese è la giocatrice più appetibile sul mercato internazionale

Julia Grosso non sa le parole di Jingle Bells – lo dimostra un video pubblicato sui social dalla Juve – ma parla molto bene la lingua del calcio. Sono passati 12 mesi dal suo viaggio transoceanico, dalla scelta di lasciare il mondo fatato della University of Texas di Austin per vestire la maglia della Juventus Women. Braghin benedice ancora quel giorno perché la canadese, da diamante grezzo che era, si è trasformata in un Oppenheimer dal valore inestimabile. Non a caso l’Head of Juventus Women va particolarmente fiero della sua centrocampista, la cui crescita sotto la guida di Joe Montemurro è stata verticale. Pepe la voleva alla Marchisio e dopo un annetto di lavoro ha ottenuto la sua ‘Principina’, elegante sul campo come nei balletti su TikTok. Ma la classe 2000 non è solo estetica, la sua efficacia nella zona offensiva l’ha resa la giocatrice che ha fornito più assist in questo campionato: cinque. Inoltre, nessuna centrocampista ha preso parte a più marcature rispetto a lei nella Serie A 2022/23.

Julia ha partecipato a cinque reti (due gol, tre assist) nelle ultime quattro partite di Serie A: più del doppio rispetto a tutte le precedenti 15 di Serie A. Vorremo dirvi che il suo sensazionale upgrade è stato apprezzato solo tra Vinovo e Torino, ma non è così. Già negli ultimi giorni del mercato estivo si era parlato di un interessamento del Manchester City che, mormorano in Inghilterra, sarebbe pronto a tornare alla carica già a gennaio. I tifosi della Juventus Women, per il momento, possono stare tranquilli. Grosso a Torino sta veramente bene: è in piena armonia con l’ambiente e si sente molto apprezzata dai tifosi che la idolatrano. Il contratto rinnovato qualche mese fa fino al 2024 è una garanzia dal momento che la giocatrice nel futuro prossimo si vede ancora con la maglia bianconera addosso. Quello che succederà più avanti dipende inevitabilmente dalla volontà di entrambe le parti: avere la forza di trattenerla potrebbe diventare una delle prossime sfide da vincere per Braghin. Anche per dare alla Juve una dimensione sempre più vicina a quella del top team europeo che vuole diventare.