Juventus Women
Juventus Women, mal di Nyon. Sorteggio già proibitivo: tre su cinque ingiocabili. Canzi studia le contromosse
Juventus Women, mal di Nyon. Sorteggio già proibitivo: tre su cinque ingiocabili. Canzi studia le contromosse per la Champions
Il gioco degli asterischi alle possibili avversarie della Juventus Women nel round 2 di Champions League diventa in fretta ‘La Notte Stellata‘ di Van Gogh. La squadra di Canzi non sarà testa di serie per una questione centesimale (0.199): non è servito il decimo posto nel ranking Uefa. Colpa di una formula penalizzante, dalla prossima edizione sarà più semplice. Ma in fondo sarebbe bastato non auto-sabotarsi, un anno fa, con l’Eintracht Francoforte al Mini Tournament. Montemurro ora vive più sereno alla guida del Lione che ieri ha schiaffeggiato la Juve in amichevole, meglio ora che tra dieci giorni.
Manchester City, Arsenal, Wolfsburg, PSG e Real Madrid: più che malevola l’urna (sorteggio domani alle 13) è mortifera. Carta canta: la Juve parte sfavorita con tutte. Poi c’è una gerarchia anche nella disgrazia che si manifesta con un sussurro da Vinovo: «Tutte fuori portata tranne il Real… E forse il Wolfsburg, che sembra meno ingiocabile di un tempo». La Juventus ci proverà a prescindere da underdog, con la consapevolezza di avere nulla da perdere e una rosa rinforzata (soprattutto atleticamente) rispetto al passato recente.
Per l’occasione sarà interessante capire, tatticamente, se Canzi continuerà con la mediana a due o irrobustirà il centrocampo. Lo 0-0 col Bayern aveva dato segnali incoraggianti (con alcuni accorgimenti tattici), ma dall’OL ne ha presi quattro in mezz’ora accettando i duelli a tutto campo. Poi è corso ai ripari difendendo con un 3-5-2 di reparto. La verità è che sia Caruso sia Bennison preferirebbero giocare a tre per n. motivi. Almeno in un certo tipo di partite… È rientrata Rosucci, che è indietro, ma in futuro potrebbe tornare utile lì, di nuovo. Giusto per dissacrare anche l’ultima eredità di JM.
A proposito di eredità e condanne: la Juve si conferma bella sfigata in zona Nyon. In 6 anni di partecipazione a due format della UWCL ha pescato Barcellona, Lione e Eintracht ai preliminari, affrontato un girone con Wolfsburg e Chelsea (passato da seconda) e un altro con Lione e Arsenal, ripreso il Lione ai quarti. Braghin in passato disse che la Juventus Women avrebbe dovuto prendere una giocatrice «brava coi sorteggi». Quest’anno ha cambiato mezza squadra ma, quella che cercava davvero, non l’ha ancora trovata.