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Kean tra campo e mercato: il piano di Allegri per (ri)lanciare Moise

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Kean tra campo e mercato: il piano di Allegri per rilanciare, questa volta definitivamente, il giovane attaccante bianconero

Sfida nella sfida in casa Juventus. In queste settimane Allegri sta provando (e continuerà a farlo incessantemente) a ricostruire un gruppo dalle sua fondamenta, ma allo stesso tempo non può esimersi dal lavorare sui singoli che non stanno rendendo come ci si aspettava. Tra questi c’è certamente Moise Kean: arrivato la scorsa estate a ridosso del gong finale in fretta e furia per sopperire alla improvvisa e inattesa partenza di Cristiano Ronaldo direzione Manchester United, il giovane attaccante non è mai riuscito a replicare quanto di buono fatto vedere nel suo primo capitolo in bianconero e, poco più tardi, in giro per l’Europa (soprattutto con la maglia del Paris Saint-Germain).

IL MERCATO IMPAZZA

Il suo rendimento non può certamente soddisfare fino a questo momento la società che certamente sta cercando soluzioni per riprendere una situazione che pare essere scivolata di mano ormai da diverso tempo. Inevitabilmente sono riprese a circolare con una certa insistenza le voci di mercato che lo vedrebbero di buon occhio lontano dall’Allianz Stadium, ma in casa Juventus avanza l’idea di provare a rimetterlo in carreggiata prima che sia davvero troppo tardi.

ALLEGRI AL LAVORO

Allegri dunque farà di tutto per provare a rilanciare, o meglio, lanciare una volta per tutte Kean. In che modo? Innanzitutto facendo sentire Moise parte del progetto e dandogli più chances da qui fino alla sosta (cosa peraltro fatta già in altre uscite e confermata anche in occasione del derby). Tuttavia il futuro dipenderà in larga parte da lui: se si dimostrerà all’altezza con prestazione convincenti e, sopratutto, con gol utili a trascinare la Juventus fuori da uno dei momenti più bui della sua storia recente allora per lui le porte di una permanenza sarebbero spalancate. In caso contrario, ovviamente, non è da escludere un addio nei prossimi mesi dopo il riscatto obbligatorio dall’Everton.

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