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Kean SENZA giri di parole: «L’anno scorso NON è andato bene per questi MOTIVI. Buffon? La sua presenza è FONDAMENTALE, lo ascolto tanto»
Kean SENZA giri di parole: «L’anno scorso NON è andato bene per questi MOTIVI. Buffon? La sua presenza è FONDAMENTALE, lo ascolto tanto». Le dichiarazioni dell’ex Juve
Kean, ex giocatore della Juventus, prima del trasferimento alla Fiorentina, ha parlato alla Rai dopo la vittoria dell’Italia contro Israele in cui ha segnato il gol del momentaneo 0-2.
IL RIENTRO IN NAZIONALE – «Sono tornato per dare una mano alla squadra, mi sono sempre fatto trovare a disposizione anche se per me l’anno scorso non è andato bene perché ho avuto tanti infortuni. Era importante farmi trovare pronto».
STAGIONE CHIAVE PER LUI – «Si assolutamente, parlerà il campo. Alla Fiorentina sono partito bene, il gruppo mi ha accolto bene. Il mister conta su di me. Anche Spalletti mi ha dato un’altra opportunità per dimostrare nella partita di oggi. Era importante ricambiarlo e per questa vittoria».
IL SUO ATTEGGIAMENTO CONTRO LA FRANCIA – «Era importante dare un grande impatto alla partita, eravamo in vantaggio ed eramportante tenere il pallone. La Francia è una squadra fisica dietro e un’ottima squadra. Era importante entrare con la cattiveria giusta per far salire la squadra. Siamo un gruppo unico e grande, è importante lottare l’uno per l’altro. Era importante vince e tenere i palloni importanti per non prendere ripartenze. Abbiamo fatto un ottimo lavoro».
L’IMPORTANZA DI BUFFON – «La presenza di Gigi è fondamentale per questa squadra. I consigli di un campione come Gigi vanno sempre ascoltati. Mi conosce da quando ho fatto i primi passi in prima squadra alla Juve. Lo ascolto tanto».
