News

Koopmeiners Juve, che sofferenza senza l’olandese! I numeri offensivi tra il secondo tempo col Cagliari, Lazio e Stoccarda preoccupano 

Pubblicato

su

Koopmeiners Juve, grande fatica in attacco per i bianconeri senza il centrocampista olandese ex Atalanta. Lo confermano i numeri offensivi

Ieri sera Thiago Motta non si era sbilanciato sul suo rientro. Il pessimismo è confermato anche nella giornata di oggi: difficilmente Koopmeiners sarà a disposizione domenica per il Derby d’Italia contro l’Inter. Il dolore è ancora tanto e difficilmente gli consentirà di giocare tra quattro giorni. È più probabile che il centrocampista olandese possa farcela per il turno infrasettimanale con il Parma in programma il prossimo 30 ottobre. Si va così verso un’altra partita senza Koopmeiners per la Juventus, oltretutto uno scontro diretto in casa dei grandi rivali e campioni d’Italia in carica. I numeri offensivi senza l’ex Atalanta cominciano a preoccupare: dopo le difficoltà del secondo tempo di Juve-Cagliari e quelle riscontrate in superiorità numerica contro la Lazio, con lo Stoccarda è arrivata la conferma definitiva. Koopmeiners sembra già imprescindibile per Thiago Motta e per il nuovo sistema offensivo della Juventus.

Koopmeiners Juve, che fatica senza l’olandese: i dati delle ultime partite

Il dato più emblematico è ovviamente quello dei gol fatti. Negli ultimi 225 minuti disputati senza Koopmeiners, dalla ripresa di Juve-Cagliari allo Stoccarda, la Juventus ha realizzato una sola rete, l’autogol di Gila che ha deciso la sfida contro la Lazio. I bianconeri si sono fatti rimontare dalla squadra di Nicola e ieri sono crollati sotto i colpi della squadra tedesca. La Juventus non solo fatica a trovare il gol, ma in assenza di Koopmeiners non riesce nemmeno a trovare la via della porta.

Contro lo Stoccarda sono stati effettuati solo 7 tiri (uno in porta), contro i 22 dei tedeschi. Con la Lazio, nonostante la superiorità numerica, i tiri in porta sono stati 3 (uno di Gila). Solo Koopmeiners invece, stando ai dati Sofascore, prima dell’infortunio era in grado di garantire 2 tiri a partita. Oltre ai tiri ed alla pericolosità offensiva, l’olandese stava aggiungendo sempre maggiore incisività tra le linee e passaggi chiave per i compagni. Numeri che non possono che preoccupare verso l’Inter.

Exit mobile version