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La classifica dei dieci gol più belli realizzati dalla Juventus nel 2016/2017
Dalla rete realizzata da Mandzukic contro il Siviglia, fino al primo gol messo a segno da Dybala nel quarto di finale di Champions League al Barcellona, passando per tante altre prodezze
È vero, i bilanci si fanno alla fine (e su questo non ci piove), però se ci si guarda alle spalle è davvero difficile rimanere indifferenti di fronte ai passi da gigante che ha fatto la Juventus di Max Allegri da inizio stagione fino ad oggi: tre pareggi, quattro sconfitte e per le restanti partite soltanto… vittorie! Degli 89 gol segnati complessivamente dall’armata bianconera da agosto ad oggi abbiamo selezionato le dieci reti più significative da un punto di vista della bellezza per la gestualità tecnica e ve le proponiamo, con la consapevolezza che una classifica di dieci gol non sia bastevole per riassumere il senso di una stagione sin qui trionfale qual è quella corrente in casa Juve. Al decimo gradino del nostro “podio figurato” vi è il gol del definitivo 1-3 siglato da Mario Mandzukic contro il Siviglia nella penultima giornata della fase a gironi di Champions League: un destro violento a incrociare che andava a simboleggiare la voglia da parte di tutto il collettivo bianconero di blindare quella qualificazione agli ottavi che qualcuno aveva pure messo in dubbio. Alla nona pozione il magistrale sinistro a giro di Alex Sandro dal limite dell’area all’andata contro l’Atalanta che andava ad aprire le marcature di quel significativo 1-3. Ottava pozione occupata nuovamente da Mario Mandzukic e del suo sinistro all’angolino da posizione defilata nella gara di ritorno tra Juventus e Genoa, in cui il croato – dopo aver percorso tutta la fascia sinistra senza palla – viene servito da Dybala e sigla il gol del provvisorio 3-0. Al settimo posto troviamo una rete che fu un vero e proprio toccasana per la squadra bianconera: il destro potente quasi dalla linea di fondo con cui Cuadrado batte il non irreprensibile Anthony Lopes, consentendo alla Juventus di superare di misura 0-1 il Lione nella terza giornata della fase a gironi di Champions League al termine di 90′ soffertissimi. Sesto gradino blindato invece da Gonzalo Higuain e dal suo destro secco dal limite dell’area all’andata dello Stadium contro la Roma con cui batte Allison, dopo aver resistito alla carica fisica di De Rossi e Manolas. Al quinto posto vi è la punizione dai trenta metri a dir poco magistrale con cui Pjanic batte Sorrentino all’andata del Bentegodi contro il Chievo. Fuori dal podio (anche se per pochissimo) un’altra punizione: la pennellata di sinistro di Paulo Dybala nel match di ritorno dello Stadium contro il Palermo, ma troveremo la Joya anche più avanti. Medaglia di bronzo per il destro rasoterra dal limite con cui Dani Alves beffa Storari nella gara di andata contro il Cagliari, argento per il gol in mezza rovesciata di Higuain all’andata contro il Sassuolo (rete del provvisorio 2-0) e oro assoluto per la prodezza di sinistro al volo di Dybala, che batte Ter Stegen e apre le danze del tris dell’andata contro il Barcellona.