La storia del derby di Torino

Come tutti i derby calcistici che si rispettino anche quello torinese, il ‘derby della Mole’, è una sfida dal sapore unico, caratterizzata da un mix di atmosfera elettrizzante e rivalità accesa. In effetti i derby tra due squadre della stessa città hanno sempre rappresentato molto più di un semplice match di cartello: attesi, discussi e sentiti dai tifosi fino all’inverosimile, vengono affrontati anche dai giocatori con passione e intensità rare. E la pressione, anche dal punto di vista mediatico, è elevata. Torino non fa eccezione da ogni punto di vista.

Quando si disputeranno i prossimi derby di Torino

Le prossime stracittadine torinesi sono in programma in autunno e in primavera. Per la precisione Juventus-Torino andrà in scena nel fine settimana dell’8 ottobre e Torino-Juventus si disputerà nel weekend del 14 aprile, e – come spesso accade negli ultimi anni – sarà probabilmente la formazione bianconera ad avere le maggiori chance di vittoria. Le due squadre si sono presentate ai nastri di partenza del massimo campionato di Serie A con obiettivi e ambizioni diverse: la Vecchia Signora lotta per lo scudetto, il Toro sogna una qualificazione in Europa. Per questo, secondo le previsioni degli esperti e il parere di giornalisti e addetti ai lavori, ma anche di chi conosce il mondo dei pronostici, di chi sa scommettere usufruendo dei migliori bonus di benvenuto e di altre promozioni, la Juventus sarà grande favorita ad ogni appuntamento contro i granata. All’andata e al ritorno.

Ma qual è la storia del derby di Torino?

Le origini

Le origini del ‘derby della Mole’ risalgono al 1907. La prima edizione della sfida si disputò al Velodromo Umberto I il 13 gennaio, e fu quello anche il primo match ufficiale disputato in assoluto dal Torino. Il Toro, che riuscì ad imporsi con il punteggio di 2-1, era nato un anno prima dalla rifondazione della Torinese da parte di ex soci dissidenti della Juventus, tra cui Alfred Dick, ex presidente bianconero. L’ intensa rivalità è dunque legata anche alle modalità della nascita della formazione granata, da una scissione della Juve. Al primo incontro è legato anche un celebre aneddoto: Dick fu chiuso a chiave negli spogliatoi come vendetta, costretto ad intuire il risultato dai commenti del pubblico.

Anche prima dell’esistenza del Torino, la Juventus aveva affrontato altre squadre torinesi in derby. In particolare, prima che la Torinese si unisse all’Internazionale Torino nel 1900, i derby vedevano sfidarsi queste due squadre insieme alla Ginnastica Torino.

Dagli anni ’20 agli anni ‘40

La rivalità, nei primi decenni, ha assunto anche dei tratti sociali. Il Torino era spesso associato al proletariato, mentre la Juventus, dopo essere stata acquisita dalla famiglia Agnelli nel 1923, era considerata un simbolo della borghesia. Nonostante ciò, all’inizio del XX secolo, il Torino dominò diversi derby, tra cui una storica vittoria per 8-0 nel 1912. La Juventus ristabilì il dominio vincendo la maggior parte degli scontri in seguito, negli anni ’20.

Gli anni ’30 furono segnati da un dominio bianconero, culminato con il famoso Quinquennio di vittorie consecutive dello scudetto. Nel 1932, un derby torinese fu la prima partita di calcio trasmessa in diretta radiofonica nazionale. Il 1937-1938 vide il primo derby in finale di Coppa Italia, vinto dalla Juventus.

Gli anni ’40 furono caratterizzati dalla leggendaria squadra del Grande Torino, capitanata da Valentino Mazzola. Questo periodo, come noto, ebbe però tragica conclusione con l’incidente di Superga nel 1949, in cui morirono molti membri della squadra. Gli anni ’50 videro un ritorno alla superiorità della Juventus e famosa è la sfida del 20 aprile 1952 dominata da Giampiero Boniperti e compagni con il risultato di 6-0.

Gli anni ’60-‘70

Negli anni ’60, a seguito di cambiamenti sociali e demografici a Torino dovuti all’immigrazione dal Sud Italia, le identità delle squadre si evolsero ulteriormente. Molti tifosi juventini videro la loro squadra come rappresentante della potente dinastia Agnelli e della FIAT. Al contrario, il Torino rappresentava un’identità torinese più tradizionale. Durante questo periodo, la competizione tra le due squadre rimase intensa, con tentativi di trasferimento di calciatori chiave come Gigi Meroni, un beniamino granata, che provocarono proteste tra i tifosi.

Gli anni ’70 furono segnati da una rivalità equilibrata, con il Torino che godette di un breve periodo di successo. Ma dalla fine degli anni ’80, la Juventus iniziò a dominare la competizione, mentre il Torino affrontò retrocessioni e difficoltà finanziarie. Nonostante ciò, ci furono momenti di luce per il Torino, come nel 2001, quando riuscì a pareggiare un match dopo essere stato in svantaggio di tre gol nel primo tempo.

Dagli anni ‘90

Negli anni ’90 e 2000, la Juventus consolidò il suo dominio sia in Italia che in Europa, mentre il Torino affrontò periodi di instabilità. Tuttavia, la rivalità tra le due squadre non si è mai affievolita, con il derby torinese che rimane uno degli eventi calcistici più attesi in Italia.

Le statistiche

Le statistiche parlano ad oggi di 206 partite ufficiali totali tra Juventus e Torino con 92 vittorie dei bianconeri, 58 pareggi e 56 successi dei granata. Le sfide complessive in campionato (tra Prima Categoria, Divisione Nazionale, Serie A e spareggi) sono invece 184 con 82 trionfi della Vecchia Signora, 51 risultati di parità e 51 vittorie del Toro. Per quanto riguarda infine le amichevoli, i match sono stati 48, con 19 successi della Juve, 11 pareggi e 18 risultati favorevoli al Torino. L’ultimo ‘derby della Mole’, giocato il 28 febbraio scorso per la 24esima giornata di Serie A, si è concluso con il punteggio di 4-2 in favore della squadra allenata da Massimiliano Allegri (a segno Karamoh, Cuadrado, Sanabria, Danilo, Bremer e Rabiot). L’ultimo pareggio in un Juventus-Torino risale al 18 febbraio 2022, incontro del 26esimo turno di campionato: fu 1-1. Per trovare l’ultima vittoria del Toro bisogna avvolgere il nastro fino al 26 aprile 2015. Si disputava la 32esima giornata del torneo di Serie A. I granata si imposero per 2-1 con reti di Darmian e Quagliarella dopo un gol iniziale di Pirlo.