Juventus U23
Zauli: «Con il Lecco dobbiamo fare pochi errori. Soulè vive una favola»
Lamberto Zauli, tecnico della Juventus U23, ha analizzato il match di domani contro il Lecco: ecco le sue dichiarazioni
Ai microfoni di JTV, Lamberto Zauli ha analizzato la sfida di domani tra Juventus U23 e Lecco.
SUDTIROL – «Due sconfitte che abbiamo digerito male, anche se sono arrivate contro una squadra che lotterà fino alla fine per la promozione. Sono una squadra esperta, sopra la media per la categoria e allenata bene e quindi ci hanno messo in difficoltà dimostrando tanto. Sono stati due ko dal sapore agrodolce, ma in tutte e due le partite abbiamo reagito nella ripresa. Nella seconda abbiamo rischiato il due pari e la reazione è sicuramente l’aspetto positivo».
INFORTUNI E REAZIONE – «Sia la rosa dell’Under 23 che i ragazzi dell’Under 19 hanno tanta qualità. Poi possono essere giovani, ma la società punta tanto su di lui. Gli infortuni sono all’ordine del giorno purtroppo e molte volte casuali e figli di traumi. Giocando ogni tre giorni ci sta che capitino gli infortuni. Ci sono però tanti ragazzi che vogliamo lanciare come Turicchia che a Piacenza ha fatto tutto il secondo tempo in una partita difficile».
NICOLUSSI – «La sua qualità la conosciamo, è importante per l’Under 23 come l’Under 23 per lui. Il ragazzo ha dimostrato sin dall’inizio le sue qualità, è diventato un uomo e poi ha avuto questo infortunio. E’ importante per gli altri giocare con uno come lui. Dopo dieci mesi di inattività anche per il ragazzo è una bella opportunità per ritrovarsi».
SOULE’ – «Sta vivendo una favola. Deve ancora iniziare a giocare ma ha grandi qualità. Anche l’occhio degli allenatori argentini ha visto il suo talento e gli fanno assaggiare la Nazionale A. Anche la Juve è felice, ha investito molto su un ragazzo che sta avendo grandi gratificazioni».
LECCO – «Ci sono pressioni perchè la società ambisce a stare tra le migliori. Poi in un campionato possono esserci momenti negativi. Il Lecco si gioca le prime posizioni e per questo sarà difficile. Zironelli ha tanti anni di C alle spalle, per noi sarà difficile come sempre. Possiamo vincere ma dobbiamo fare pochi errori».