LAVAGNA TATTICA – Come è andato Arthur contro il Malmoe

Allegri ha dato fiducia ad Arthur in Juve Malmoe. Ecco come ha giocato il brasiliano

Contro il Malmoe, è stata l’occasione per vedere Arthur dal primo minuto, cosa che con Allegri non è certo frequente. Ieri abbiamo scritto sullo scoglionamento del centrocampo, con Bentancur a sinistra e Rabiot a destra: lo scopo era sfruttare gli inserimenti dell’uruguagio. Le cose non sono andate benissimo, con diversi errori tecnici in zona di rifinitura. Si avvertiva la mancanza di qualità tra le linee, con Dybala che infatti ha catalizzato molto il possesso in avanti. Detto questo, Arthur ha confermato come cambia la squadra con lui in campo. Complice anche la scarsa pressione degli svedesi, è stato lui a prendersi la responsabilità di gestire il pallone. Se di solito sono i difensori i calciatori della Juve con più passaggi, mercoledì Arthur ha staccato molto Bonucci: 104 passaggi contro 87. Certo, la poca brillantezza offensiva ha impedito che si ricordassero giocate geniali da Arthur. La squadra non sempre era messa bene in campo, con poco smarcamennto tra le linee. Inoltre, anche quando si vedevano imbucate, i molti errori tecnici di Kean, Bentancur e compagni vanificavano l’azione offensiva.

La situazione è ulteriormente peggiorata nella ripresa. Senza Dybala in campo, ai bianconeri è mancato raccordo tra le linee, con difficoltà nel legare i reparti. Allegri a gara in corso ha provato a mettere lì Bernardeschi, ma poco è cambiato. Il possesso di Arthur è diventato quindi ancora più conservativo e orizzontale.

Insomma, difficile che questa partita possa avere fatto cambiare idea a un Max Allegri che sta dimostrando di puntare poco sul brasiliano. Vedremo se cambierà qualcosa nelle prossime partite, l’allenatore sceglierà di provarlo anche in coppia con Locatelli.