News
LAVAGNA TATTICA – Cosa aspettarsi in Juve-Genoa
Contro il Genoa, la Juve di Pirlo si gioca l’accesso ai quarti di Coppa Italia. Da molti giocatori ci si aspettano risposte
Se già di solito gli ottavi di Coppa Italia sono visti come un mix tra obbligo e fastidio, lo Juve-Genoa di questa sera è anomalo anche per gli standard della competizione. Con un calendario fittissimo e il cruciale match di San Siro di domenica prossima, la priorità è quella di fare riposare molti titolari ed energie. Tant’è che si parla di molti Under 23 in campo questa sera, tra cui Dragusin e Portanova.
Da quel che trapela, Morata dovrebbe tornare in campo dal primo minuto, con Kulusevski come partner d’attacco. Ragionando sul 3-5-2 in fase di possesso che stiamo vedendo di recente, Arthur, Rabiot e Portanova dovrebbero agire da mezzali, con Kulusevski e Morata in avanti. Bernardeschi (confermato esterno a tutti fascia) e Frabotta dovrebbero dare ampiezza.
Ci sono comunque alcuni aspetti d’interesse per questa partita, giocatori da cui Pirlo si aspetta risposte. Entrato al posto di Dybala contro il Sassuolo, Kulusevski ha migliorato drasticamente la rifinitura della Juve creando tante occasioni da gol (4 passaggi chiave per lui). Rispetto alle altre partite, ha giocato proprio da punta, con enorme libertà tattica su tutto il fronte offensivo. Lo vedevamo svariare dappertutto, sia a destra che a sinistra.
Due esempi nelle slide sopra.
Questa sera, giocherà a fianco di un centravanti di ruolo (Morata). Un’occasione per dare continuità dopo settimane problematiche.
La gara di questa sera sarà anche un modo per rivedere Arthur e Rabiot, un po’ finiti nel dimenticatoio di recente con l’esplosione di McKennie e la crescita sia di Bentancur che di Ramsey (Arthur ha avuto anche problemi fisici). I centrocampisti di stasera hanno spesso sofferto difensivamente nelle partite in cui hanno giocato insieme. Non sono giocatori molto intensi difensivamente, hanno scarse qualità difensive e sono poco reattivi nelle transizioni difensive. Arthur in particolare va in grosso affanno quando deve coprire ampie porzioni di campo. Queste difficoltà si sono viste anche nel match contro il Sassuolo, dove la Juve – anche in superiorità numerica – si è spesso fatta infilare in mezzo
Entrambi devono crescere di rendimento. Insomma, anche se in apparenza irrilevante, il match contro il Genoa è un’occasione per molti giocatori da cui ci si aspettano risposte.
LEGGI ANCHE: Come Kulusevski ha cambiato Juve-Sassuolo