News
LAVAGNA TATTICA – I dribbling spiegano l’evoluzione tattica di Cuadrado
Cuadrado è un giocatore che è cambiato molto nelle ultime stagioni di Juve. Il dato sui dribbling ci aiuta a capirlo meglio
Fino a qualche anno fa, Cuadrado era un giocatore particolarmente istintivo e imprevedibile. Possedeva una capacità di strappo fuori dal comune, generando in continuazione superiorità numerica. Basti pensare che, nel corso della sua prima stagione alla Juve, Cuadrado ha effettuato ben 3.7 dribbling riusciti ogni 90′.
Al contrario, nelle ultime due annate non ha superato gli 1.4. Oggi il colombiano è forse meno creativo nell’ultimo terzo di campo, ma è migliorato molto in solidità e affidabilità. Si tratta di un giocatore più cerebrale e rfilessivo rispetto al passato, dove era profondamente istintivo e pensava quasi unicamente al dribbling. Basti pensare che spesso si muove anche dentro al campo, tra le linee.