News

LAVAGNA TATTICA – Da chi Pirlo deve aspettarsi più gol nel 2021

Pubblicato

su

Per molte settimane, la Juve è dipesa solo dai gol di Morata e Ronaldo. Ecco da chi Pirlo deve aspettarsi più gol

Il passaggio al 352

Per molte settimane, si è parlato dell’eccessiva dipendenza della Juve dai gol di Morata e Ronaldo, visto che non segnava praticamente nessun altro a parte loro. Nelle ultime partite, la situazione sembra essere leggermente migliorata: McKennie ha trovato la via delle rete più volte, mentre a Parma Kulusevski è tornato al gol.

Come abbiamo scritto più volte, Pirlo è passato ormai stabilmente al centrocampo a 3. In fase di possesso, vediamo la Juve disegnata con un 3-5-2/3-3-4 e non più con il 3-2-5 delle prime settimane. Ciò consente di riempire e occupare la zona di rifinitura con più uomini. Soprattutto se le mezzali sono Ramsey e McKennie, la Juve riesce a essere più pericolosa e creativa in avanti, come abbiamo visto a Parma e Barcellona.

juve ramsey

Il centrocampo a 3 di Parma, piuttosto chiaro. Bentancur vertice basso, Ramsey e McKennie invece come mezzali.

La crescita di McKennie

Come abbiamo commentato diverse volte, McKennie ha avuto un impatto che in pochi si sarebbero aspettati. Arrivato a Torino con la nomea di mediano difensivo, oggi l’americano ha prevalentemente compiti offensivi. Ha grandi qualità nell’aggredire gli spazi e nel buttarsi dentro, riempie costantemente l’area nei cross: ormai è un incursore che incide soprattutto nella trequarti avversaria.

Tant’è che, nelle partita in cui è mancato Morata, spesso era McKennie la prima punta della Juve. L’americano riempiva sistematicamente gli spazi liberati da Ronaldo e Dybala, due attaccanti che amano svariare e svuotare il centro dell’attacco.

genoa juve mckennie prima punt

Si vede qui. Dybala e Ronaldo aperti, McKennie riempie bene il centro.

Il texano ha trovato la via delle rete contro il Torino (il suo innesto ha cambiato il match, con l’area che è stata ben riempita) e contro il Barcellona. L’americano può rivelarsi molto incisivo in zona gol nel resto della stagione, con un’evoluzione che in pochi si sarebbero aspettati. Fin qui la stagione della Juve è estremamente complicata, ma va dato merito allo staff di Pirlo di aver scoperto il modo in cui un giocatore come McKennie può esaltare le sue caratteristiche.

L’importanza degli esterni

D’altronde, Ramsey e l’ex Schalke 04 sono gli unici centrocampisti bianconeri da cui ci si possono aspettare gol. Gli altri interpreti si sono sempre contraddistinti per poche segnature in carriera.

Proprio per questo, bisogna aspettarsi di più dagli esterni. Nel gioco di Pirlo, la Juve attacca l’area con tanti uomini e riempie la zona di rifinitura con molti giocatori. Nelle idee dell’allenatore, i 5 corridoi verticali devono essere sempre riempiti: su entrambe le fasce, infatti, ci sono sempre riferimenti larghi che occupano l’ampiezza.

juve samp rabiot cambio campo bravo ramsey

Il 3-2-5 di inizio stagione. Cuadrado e Frabotta alti che danno ampiezza.

Proprio perché si gioca con esterni molto alti, bisogna sfruttarli di più nella finalizzazione. Pirlo vuole che si verifichino di più le giocate avvenute contro Ferencvaros e Parma. Ossia, cross di un quinto (Alex Sandro nel caso di Parma) per l’altro che finalizza sul secondo palo (Kulusevski).

Quando la Juve va sul fondo, vediamo quasi sempre l’esterno sul lato opposto che si stringe per riempire l’area. Pirlo vuole esattamente questo, per vedere più gol “alla Gasperini”.

parma juve gol kulu de ligt

juve chiesa alex sandro

Nelle slide sopra, i due gol citati. In entrambi i casi, Alex Sandro va al cross da sinistra, con l’altro quinto (Chiesa nella seconda slide, Kulusevski nella prima) che staccano e vanno in gol. Come detto da Chiesa nel post Ferencvaros, Pirlo chiede in modo specifico agli esterni di attaccare il secondo palo, per avere più pericolosità e riempimento dell’area.

Insomma, è importante che la Juve trovi il modo di far segnare anche altri giocatori, per non dipendere troppo da Morata e Ronaldo. Se poi anche Dybala tornasse la Joya che tutti conosciamo, molti problemi si risolverebbero.

LEGGI ANCHE: Che rinforzi servono alla Juve di Pirlo

Exit mobile version