LAVAGNA TATTICA – Perché De Ligt è stato fondamentale contro il Torino

De Ligt è stato tra i migliori in Juve-Torino. Soprattutto quando i bianconeri si sono fatti bucare in mezzo al campo

La Juve ha centrato un successo forse decisivo contro il Torino in chiave scudetto. Al netto di tutti gli enormi aspetti di crescita che si stanno vedendo in queste partite, nel derby i bianconeri hanno patito alcune situazioni. Come detto da Sarri in conferenza, la Juve ha sofferto il doppio trequartista granata (Edera e Berenguer), in troppe circostanze i campioni d’Italia si sono fatti bucare in mezzo. C’era troppo spazio tra i mediano bianconeri, il pressing della Juve creava spazi centrali.

In diverse situazioni, il Toro ha quindi trovato l’uomo tra le linee (soprattutto Berenguer) in occasioni potenzialmente pericolose. De Ligt è però stato quasi sempre maestoso nel sopperire ai problemi del centrocampo, con uscite aggressive che stroncavano l’offensiva granata. Un esempio nella slide sopra. La Juve si fa bucare in mezzo ed è parecchio scoperta, ma De Ligt con cattiveria e velocità va subito a fronteggiare Berenguer, rubandogli palla.

L’ex Ajax ha fatto valere la propria fisicità nell’arco di tutta la partita. Per risalire, il Torino lanciava spesso su Belotti, ma De Ligt era quasi insuperabile nei duelli aerei.

Un esempio nella slide sopra.

Insomma, considerando che non sempre il centrocampo ha protetto nel migliore dei modi la retroguardia, De Ligt ha disputato una prova estremamente positiva nonostante qualche buco di troppo vicino a lui.