2017
Atalanta-Juventus, le pagelle
Le pagelle della 34′ giornata che vede il 2-2 tra l’Atalanta e la Juventus
A Bergamo la Juventus di Allegri trova un solo punto contro un’ottima Atalanta che gioca a viso aperto contro i bianconeri, i voti della partita:
BUFFON 7 Due parate importanti per l’estremo difensore bianconero non bastano perché pesano i due gol subiti, sui quali però il capitano bianconero non ha colpe
DANI ALVES 7 Uno dei migliori tra le file bianconere grazie anche al gol del momentaneo 1-2, su gran palla di Pjanic. Il brasiliano è in ottima forma ultimamente.
BONUCCI 6.5 Sicuramente meglio del suo compagno di reparto, è concentrato e conferisce equilibrio ad una difesa messa ogni tanto in difficoltà dai nerazzurri
CHIELLINI 5.5 Il centrale bianconero fatica a tenere il Papu Gomez e risulta essere meno attento, troppe palle perse ed errori grossolani a centrocampo
ALEX SANDRO 5.5 Il terzino brasiliano brilla meno del solito sovrastato da Conti nel primo tempo prova comunque ad aiutare la squadra durante i 90 minuti
PJANIC 6.5 Uno dei migliori, entrambi i gol partono dai suoi piedi. Ottimo il cross morbido per Dani Alves in occasione del gol. Costa però cara la distrazione che spalanca la strada del gol a Freuler
KHEDIRA 6 Oggi non benissimo per il tedesco che fatica un po a centrocampo soprattutto nei primi 45 minuti, nel secondo tempo si rende perisoloso in avanti
DYBALA 6 Senza infamie ne lodi, la Joya non alza la Dybalamask e dopo un primo tempo in cui Masiello riesce ad annullarlo come la Juventus si accontenta di un pari sul finale
CUADRADO 5.5 Meno brillante del solito forse un po’ pigro sulla fascia non trova le sue solite sgroppate sul fondo
MANDZUKIC 6 Lotta anche oggi ma meno del solito, manca un po la grinta che lo aveva contraddistinto nelle ultime giornate
HIGUAIN 5 Manca la sua firma quest’oggi grazie anche alle attenzioni riservategli da Caldara, una partita sicuramente che avrebbe necessitato del miglior Pipita che però questa sera non riesce a fare la voce grossa
Allegri 5.5 Oggi la Juventus è più opaca del solito soprattutto durante il primo tempo, una Juve che perde un po troppi palloni e sembra quasi accontentarsi di un pareggio. Nel finale sfortunata anche a causa di un rigore non concesso a causa di un tocco di mano.