Legrottaglie a RBN: «Dalla Juve gesto importante, farà la differenza»
L’ex bianconero Legrottaglie ha parlato della situazione attuale del calcio e del gesto della Juve sul taglio stipendi
Nicola Legrottaglie, ex giocatore della Juve e ora allenatore del Pescara, ha parlato ai microfoni di Radio Bianconera.
CORONAVIRUS – «Noi oggi abbiamo una grande opportunità come mondo dello sport per poter dimostrare a tutti quelli che ci hanno sempre etichettati come persone che pensano solo ai soldi che non è così. Siamo la terza industria della Nazione, ma possiamo dimostrare che siamo anche delle persone che hanno dei sentimenti, dare un segnale di valore. Se dobbiamo riprendere non deve essere per non fermare la macchina, ma per dare un incoraggiamento alle persone che soffrono. Siamo modelli che devono trasmettere la voglia di rialzarsi. Se lo facciamo per questo sono d’accordo, altrimenti il calcio fa bene a fermarsi e a riprendere quando tutto è più sereno e la gente potrà uscire con più fiducia. Bisogna rispettare anche i calciatori, gli allenatori e tutti gli addetti a questo mondo. Anche noi dobbiamo resettare, ripartire con pace e serenità. È questo che ho cercato di trasmettere ai ragazzi che ho visto provati da quanto sta succedendo».
TAGLIO STIPENDI – «Su Giorgio non avevamo dubbi, è una persona molto saggia e intelligente, lo è sempre stato anche da giovane. Sicuramente avrà trovato un accordo per agevolare anche la Juventus, che ha dato tanto anche a loro. È bello comunque dimostrare la gratitudine a una società che ha fatto tanto nei loro confronti. Qualcuno forse dirà che i calciatori non ci rimettono tanto, ma quello che fa la differenza è il cuore con cui lo si fa. È un gesto importante, io inviterei tutti i calciatori e gli sportivi a fare questo gesto di rinunciare a qualcosa per il bene della società, dello sport e dell’Italia in questo momento, farà la differenza in futuro».