Locatelli Juve, perché è un giocatore INSOSTITUIBILE per Thiago Motta: la nuova CHIAVE TATTICA del centrocampista

Locatelli Juventus, perché è un giocatore INSOSTITUIBILE per Thiago Motta: la nuova CHIAVE TATTICA del centrocampista

La Juve sta vivendo in questo momento un chiaro periodo di transizione. Quest’estate, infatti, i bianconeri con al comando Cristiano Giuntoli hanno attuato una vera e propria rivoluzione all’interno della rosa.

I volti nuovi alla Continassa sono davvero tanti e di grande livello. Thiago Motta, però, non si è mai voluto privare prevalentemente di tre giocatori della ‘vecchia guardia’: stiamo parlando di Gatti, Bremer e Locatelli.

Nello specifico, l’ultimo citato, ha ricevuto fin da subito grandissimi attestati di stima da parte del tecnico italo-brasiliano. Il centrocampista italiano ex Sassuolo, infatti, fino a questo momento ha giocato tutte le partite ufficiali da titolare. Andiamo a scoprire assieme le nuove chiavi tattiche che sta ricoprendo.

Locatelli al centro del progetto: le nuove chiavi tattiche del centrocampista

Manuel Locatelli ha probabilmente vissuto lo scorso anno la peggiore stagione della sua carriera. Il centrocampista italiano, infatti, è stato ripetutamente bersaglio di pesanti critiche e, come se non bastasse, Spalletti ha deciso di non convocarlo per Euro 2024.

Questo, dunque, per il giocatore ex Sassuolo rappresenta ‘l’anno zero’. Fino ad ora sta andando tutto a gonfie vele: il suo rendimento in campo è veramente impressionante. Con Thiago Motta, infatti, si è creato subito un grande feeling che gli sta permettendo di giocare con maggiore spensieratezza.

Parlando di ordini tattici Locatelli è assolutamente una pedina imprescindibile per lo scacchiere tattico del tecnico bianconero. Il giocatore italiano si sta dimostrando fino ad ora l’equilibratore perfetto di una squadra proiettata verso l’attacco. Anche se sono paragoni pesanti è il ‘Rice’ all’Arsenal o il ‘Rodri’ al Manchester City della Juventus.

Le qualità, ovviamente, sono ancora ben diverse ma, comunque, Locatelli sta ricoprendo quella zona di campo veramente alla grande. Poi, inoltre, Thiago Motta lo sta sfruttando anche molto in fase d’impostazione. Spesso e volentieri, infatti, in costruzione troviamo Locatelli fare il braccetto difensivo o, addirittura, svolgere la Salida Lavolpiana.

Per chi non lo sapesse è una situazione di gioco creata per la prima volta da Ricardo La Volpe. Il tecnico argentino, durante la sua avventura in Messico all’Atlas nel 1999, sperimentò questo movimento che prevede che in fase di costruzione bassa un centrocampista si abbassi tra i due centrali difensivi (lo fece con interprete Rafa Marquez).

Infine, tornando a parlare di Maunel, quello che impressiona è la fame che mette in campo abbinata alla qualità. Se questo è il Locatelli che vedremo fino a fine anno può tranquillamente candidarsi come il vero acquisto dell’anno.