Luca Melis (agente Alfonso Montero): «C’erano importanti offerte ma il giocatore voleva restare alla Juventus, vi svelo il ruolo e sul passaggio in Primavera…» – ESCLUSIVA

L’agente del difensore della Juventus Under 17 Alfonso Montero, Luca Melis, ha commentato in ESCLUSIVA il primo contratto da professionista del calciatore

Primo contratto da professionista per Alfonso Montero, difensore classe 2007 della Juventus Under 17. Il figlio del tecnico della Juventus Primavera Paolo Montero, arrivato lo scorso gennaio a Vinovo, ha convinto il club bianconero che ha deciso di blindarlo fino al 2026. In esclusiva a Juventusnews24 ha parlato l’agente del giocatore Luca Melis analizzando la trattativa e tracciando l’identikit del giocatore.

Come è andata la trattativa che ha portato al contratto? Ci sono state squadre interessate a Montero?

«La trattativa ha avuto un piccolo intoppo, più che altro burocratico, ma l’intenzione di entrambe le parti era quella di proseguire il rapporto. Abbiamo firmato comunque un mese fa appena il ragazzo è tornato dall’Uruguay, anche se poi la Juventus l’ha ufficializzato questa settimana. Il ragazzo è contento di stare alla Juve e voleva continuare in bianconero nonostante ci siano arrivate offerte di club molto importanti».

Per quanto riguarda la durata del contratto?

«Montero ha firmato per 3 anni, fino al 2026, ovvero il massimo per un ragazzo di 16 anni. Anche da questo si può capire la volontà di entrambe le parti di proseguire questo percorso per molto tempo».

La scelta di rimanere alla Juventus è stata condizionata dalla presenza del padre Paolo in Primavera?

«No, il padre non c’entra nulla. La decisione è stata del giocatore in comune accordo con me e il mio socio in Uruguay, Richard Morales».

Che tipo di giocatore è Alfonso Montero?

«È un giocatore aggressivo ma allo stesso tempo tecnico. Bravo con i piedi, infatti anche se è destro se la cava bene pure con il piede debole. Ha una grande visione di gioco che gli permette di costruire il gioco dal basso. È anche molto propositivo si spinge avanti per far partire la manovra».

Nel pre-campionato Montero ha giocato sia centrale difensivo ma anche terzino, qual è il suo ruolo?

«Montero è un difensore centrale. Poi essendo un ragazzo duttile e di grande sacrificio per la squadra se il mister gli dice di giocare terzino lui lo fa, però il suo ruolo è quello di centrale».

Alfonso Montero potrebbe già in questa stagione fare il salto in Primavera?

«L’idea è quella di riuscire, già in questa stagione, a fare il passaggio in Primavera. Ovviamente meritandoselo sul campo e non per la presenza del padre in panchina. Il giocatore sta facendo bene, ha già indossato anche la fascia da capitano in questo pre-campionato ed è un leader non solo in campo ma anche nello spogliatoio».

Montero ha già esordito con l’Uruguay, come può proseguire il suo percorso in Nazionale?

«Nel 2022 e poi nel 2023 è stato convocato con l’Uruguay U17 ed era il più piccolo del gruppo perchè aveva solamente 16 anni. Sicuramente il suo percorso in Nazionale continuerà. Se si fossero qualificati al Mondiale Under 17 (torneo che si svolgerà in Indonesia dal 10 novembre al 2 dicembre ndr.) sarebbe stato sicuramente convocato».

Quando c’è stato il primo contatto per portare Montero alla Juve?

«Il direttore Scaglia ci ha contattato e noi eravamo molto entusiasti perché la Juve è un club importante e soprattuto Alfonso è anche tifoso bianconero. Ringraziamo ancora la Juventus e il direttore Scaglia per la fiducia che ci è stata mostrata anche nel momento del primo contratto da professionista».

Si ringrazia Luca Melis per la cortesia e la disponibilità dimostrate nel corso di questa intervista.