Magnanelli: «Partita di altissimo livello. Mi sono confrontato con Motta. I giovani che sono andati in Prima Squadra…» – VIDEO

Magnanelli ha parlato dopo Juve-Manchester City di Youth League: le dichiarazioni dell’allenatore della Primavera

(inviato a Vinovo) – Dopo il pareggio della sua Juve Primavera per 1-1 contro il Manchester City, mister Magnanelli ha commentato così il match di Youth League.

PARTITA – «Mi è piaciuto quasi tutto, i ragazzi hanno fatto una partita di altissimo livello contro una squadra forte. Abbiamo cercato di giocare come sappiamo, i ragazzi hanno fatto tutto quello che gli avevo chiesto. Siamo stati compatti, abbiamo giocato molto bene anche con la palla tra i piedi, qualitativamente. Il primo tempo secondo me è stato uno dei migliori della stagione, mi ha soddisfatto molto. Il secondo tempo è stato diverso, lo sbagliare determinati passaggi ha dato forza a loro. Ma giocare 90 minuti come nel primo tempo sarebbe stato impossibile. Le squadre forti capiscono i momenti, si mettono tutti a disposizione ed i ragazzi lo hanno fatto benissimo. Va bene così, sono molto soddisfatto della partita. I ragazzi cominciano ad essere stanchi ma oggi hanno risposto non presenti, di più. Sotto questo punto di vista sono molto contento».

SPAREGGI – «La sicurezza di aver passato il turno ci ha dato la possibilità di giocare questa partita con più leggerezza. C’era voglio di confrontarsi con una realtà di altissimo livello, credo che i ragazzi hanno fatto una partita di spessore. Questa è la dimostrazione che possono competere anche con i top club. Il difficile è venire domani mattina al campo con maggiore determinazione. Non bisogna accontentarsi perché tra tre giorni arriva un’altra partita molto importante».

MOMENTO DELLA SQUADRA – «Hanno giocato tre 2007, sono contento, spero di recuperare prima possibile qualche infortunato. Questa è una rosa composta da un buon numero di giocatori, tanti sono allo stesso livello. Questo mi dà la possibilità di variare e far respirare, ho a disposizione un gruppo valido».

PRIMA SQUADRA – «Per chi va su 15 giorni, poi tornare, sembra facile ma non lo è. Perché su vivi una realtà completamente diversa, tutto quello che ti circonda è bellissimo e di alto livello. I ragazzi che sono andati su di gran spesso e l’hanno capito. Devono pedalare e correre tanto per la Primavera, però ben vengano queste convocazioni. Anche loro si rendono conto di come funziona a 20 km da qua. Confronto con Motta? Avendo due centri sportivi separati c’è poco confronto quotidiano. Però ho avuto la fortuna di poter andare alla Continassa e parlare con Thiago Motta, ci confrontiamo».