Hanno Detto
Magnanelli: «È un peccato, abbiamo provato a vincerla fino all’ultimo. Vacca ha qualcosa di diverso ma deve capire queste cose»
Magnanelli ha parlato al termine della sfida tra Juve Primavera e Stoccarda: le parole del tecnico dei bianconeri, usciti sconfitti dal match di Youth League
(Marco Baridon inviato) – Magnanelli, tecnico della Juve Primavera, ha commentato così la sconfitta per 3-2 maturata nel match di Youth League contro lo Stoccarda. Le sue dichiarazioni:
PARTITA – «Peccato. I ragazzi avevano fatto un ottimo primo tempo e un buonissimo secondo tempo. Abbiamo preso gol su due transizioni e un calcio piazzato. Nei momenti perfetti a favore loro. E’ un peccato perchè i ragazzi hanno fatto la partita che abbiamo preparato, contro una buonissima squadra. Credo ci meritassimo qualcosa in più. Peccato, abbiamo avuto l’occasione per vincerla. Sono partite che vivono un po in equilibrio e a volte pensi di vincerla e poi la perdi alla fine. Gli equilibri sono sottili. La sensazione che ho è che preferisco avere una squadra che prova a vincere fino alla fine e così è stato. Non abbiamo sfruttato una palla gol clamorosa e sulla ripartenza abbiamo preso gol del 3 a 2, eravamo anche messi bene. Un mezzo rimpallo ci ha condannati. Nulla da rimproverare alla squadra, testa alta e prepariamo la partita di domenica».
VACCA – «Alessio è un giocatore importante, è un giocatore che ha determinate qualità. Sa benissimo che non bastano per giocare a calcio e non bastano per giocare a determinati livelli nei professionisti. Io sono stato chiaro con lui fin dall’inizio. Se capisce questo, e si mette a disposizione, come sta facendo. Sicuramente ha qualcosa di diverso. Lui lo sa e lo deve volere tutti i giorni. Finchè spingerà e si metterà a disposione sarà un giocatore importante per tutti noi. Se non dovesse essere così fa fatica, fa fatica con me e con molti altri. Ha fatto una buonissima partita e sono contento».
PRESTAZIONE – «Quando si perde bisogna essere lucidi ad analizzare bene le partite. Questa è una categoria che è molto fragile negli equilibri, difficilmente si vedono partite che finiscono 1 a 0 o che fino all’ultimo sono veramente chiuse. Questa è la categoria, bisogna essere bravi e lavorarci. Le partite sono sempre aperte e bisogna essere il più possibile nella partita. Oggi c’eravamo però i dettagli in questo momento non ci danno ragione. Non è sfortuna, ma bisogna fare le cose meglio. Chiederò alla squadra e a me stesso di essere più attento ai dettagli per cercarne di uscire il prima possibile con qualche punto. Sono contento della prestazione e di quello che stiamo facendo. C’è tantissimo da lavorare e da domani si parte »
ASPETTO POSITIVO – «Siamo sulla buona strada e siamo una buona squadra. Ovviamente per competere a certi livelli bisogna mantere determinate caratteristiche».