Hanno Detto
Magnanelli: «Rosico per la sconfitta, meritavamo qualcosa in più. Ma non sono preoccupato, siamo un ottimo gruppo» – VIDEO
Magnanelli ha parlato al termine della sfida tra Torino e Juve Primavera: le parole del tecnico dei bianconeri, usciti sconfitti dal derby contro i pari età
(Marco Baridon inviato) – Il tecnico della Juve Primavera ha commentato così la sconfitta per 1-0 maturata nel derby odierno contro il Torino. Le sue dichiarazioni.
PARTITA – «Onestamente mi aspettavo un’altra partenza, i ragazzi dopo un quarto d’ora di approccio timido la partita è cambiata. Abbiamo avuto predominio del campo e occasioni, la seconda parte del primo tempo è stata ottima. Il secondo tempo l’abbiamo iniziato sulla falsa riga del primo, un po’ così così, poi ci abbiamo provato fino alla fine. Affrontavamo una squadra con determinate caratteristiche, diciamo che il gol iniziale l’ha incanalata bene per loro e noi siamo stati sempre a rincorrere. Non ci siamo riusciti, peccato perchè secondo me meritavamo qualcosa in più ma guardiamo avanti»
ROSA – «Ho a disposizione un ottimo gruppo, siamo in crescita da quando abbiamo iniziato a luglio. Ho a disposizione ragazzi di un determinato valore sia tecnico che umano. Stiamo lavorando, siamo a tre mesi dall’inizio e siamo in fase totale di costruzione. Non dovevamo esaltarci prima e deprimerci adesso, l’equilibrio fa la differenza, bisogna cercare di migliorare, aumentare la finalizzazione e il riempire più l’area, ma non mi preoccupo. Siamo qui per cercare di migliorare tutti insieme. Ovvio che era una partita diversa dalle altre, ovvio che uno rosichi ma fa parte del gioco. Noi l’abbiamo sentita ma abbiamo la fortuna di giocare subito»
YOUTH LEAGUE – «È un percorso importante come lo è il campionato, siamo lungo il percorso e troviamo ostacoli, discese e salite, fa la differenza di come le affronti. Bisogna essere consapevoli della squadra che si ha e del percorso da fare, ma sono tranquillo e voglioso insieme ai ragazzi. Abbiamo una partita bella da giocare, questa è una partita che va messa da parte, analizzata e messa da parte»
PUBBLICO – «È stato piacevole, in primavera se ne vedono poche così. È una cosa bella e i ragazzi non l’hanno subita, non penso che il pubblico abbia influito. È stato bello giocare in un clima del genere e i ragazzi se vogliono migliorare devono giocare di fronte a un pubblico così, anche dieci venti volte più grande»
PUCZKA – «David la società ha deciso di farlo giocare perchè per un discorso di tante partite ravvicinate poteva darci una mano. Ricordiamo che è un 2005, quindi un pari età. È più avanti per certe cose e ha fatto quello che doveva fare. È un giocatore di prospettiva ed è normale che ci sia un’interazione tra Primavera e Next Gen, a volte è possibile che ci siano questi scambi»
COSA DIRÀ AI RAGAZZI – «Non si può sempre crescere e migliorare costantemente, ci sono momenti negativi e di stallo. Se fosse tutto bello sarebbe troppo facile, sono le difficoltà che ti fanno crescere soprattutto a questa età. Ne parlerò con loro, vorrei fargli capire determinate cose sempre in modo produttivo e costruttivo rimanendo fermo sui miei ideali. Io alleno così, posso migliorare ma sui valori sono estremamente sicuro»