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Mancini: «Scudetto? Il Covid a deciderà la classifica finale. La Juve…»
Gianluca Mancini, difensore della Roma, si è espresso sulla situazione del calcio italiano fortemente legata al Covid
Gianluca Mancini, difensore della Roma, è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Ecco alcune delle sue dichiarazioni:
MOMENTO – «E’ un periodo difficile per tutti, nel mondo del calcio e nel mondo reale, dove tante persone non ci sono più. Noi cerchiamo di stare attenti e continuare il nostro percorso calcistico».
PREVENZIONE – «Il mese scorso, prima di andare in Nazionale, avevamo fatto centinaia di tamponi, in questo ultimo mese ne abbiamo fatti ancora tanti. La Roma è organizzatissima, cerchiamo di scoprire se c’è un positivo per evitare i contagi. Sotto questo aspetto sono fiero di essere in un club come questo, che tra l’altro grazie alla sua fondazione è molto impegnato nel sociale».
STADI VUOTI – «Le prime partite sono state veramente brutte, una sensazione stranissima. Dentro di noi non c’era quel qualcosa in più che ti trasmettono i tifosi, che ti spingono a dare il massimo. Con il tempo ci siamo abituati, ma lo spettacolo non è più come prima».
NUOVO STOP – «Fermarsi sarebbe un problema. Noi siamo fortunati perché giochiamo nella massima competizione italiana, ma penso agli altri campionati che sono più in difficoltà. Quando ci hanno fermati, a marzo scorso, molti club hanno rischiato il fallimento. Se dovessimo rifermarci oggi sarebbe molto difficile ripartire. Dobbiamo convincere tutti a stare più attenti possibile. La società è molto vigile, ma anche noi calciatori facciamo di tutto per evitare i contagi».
SCUDETTO – «Sappiamo tutti che è un campionato strano, particolare. Infortuni e Covid decideranno la classifica finale. La Juve ha cambiato allenatore e tanti giocatori, la Roma pensa a fare partita per partita e fare il meglio possibile. Il nostro obiettivo è restare tra le prime quattro e giocarci la qualificazione alla Champions, in un campionato così bisogna stare sul pezzo e restare concentrati».
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