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Marchisio: «Se si deve aspettare tanto, è giusto rimandare alla prossima stagione»
Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juve, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella diretta Instagram con L84
Intervenuto in diretta su Instagram con Lorenzo Bonaria, presidente e fondatore della L84 (società di calcio a 5 piemontese), Claudio Marchisio ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
CALCIO IN CASA – «Abbiamo messo delle regole con i miei figli, non possiamo stare tutto il giorno a giocare a pallone, a guardare la tv».
QUARANTENA – «Ho visto i giocatori che si stanno allenando a casa, con i loro figli, non perdono la loro passione. In questo momento qua, anche i tifosi, riscoprono la meraviglia di giocare con i propri figli, con tutto ciò che trovano facendolo diventare una pallina. Bisogna aspettare».
RISTORANTE – «Vedi la voglia di ripartire dei dipendenti per riprendere la propria vita in mano. Abbiamo riaperto con il delivery, quindi si vede questo aspetto».
MANCANZE – «Concordo sulla mancanza dei giocatori. La videochiamata ci aiuta ad avere un contatto: da un lato bisogna passare meno tempo sui telefoni, dall’altro ci sta salvando in questo periodo».
RINVII – «È giusto che ci siano le Federazioni che pensino a questo. Siccome la situazione è assurda, penso che gli Stati debbano prendere le decisioni. Deve essere uguale per tutti: se si riparte si deve farlo in un lasso di tempo adatto, se si deve aspettare tanto per il bene di tutti è giusto rimandare tutto e ripartire con la stagione nuova. Il primo pensiero deve essere la salute di tutti, e tutti i campionati devono essere in linea».
L84 – «Era un momento importante, ma questo periodo serve per struttarsi per la prossima stagione. Torino ha bisogno di una nuova realtà: l’obiettivo è vincere la Champions League, siccome non ci sono riuscito dall’altra parte… Grandi campioni come Neymar, Douglas Costa sono partiti dal Futsal. Qui c’è l’essenza della tecnica rispetto al calcio a 11, ci sono tante emozioni».
TOP 5 – «Metterei Douglas Costa, Pjanic, Dybala. In porta Ter Stegen, perché mi sembra affine al calcio a 5 per il suo modo di parare. Il quinto… dimmelo tu! – L’interlocutore risponde – “Beh, se ha ancora voglia di giocare, per me il quinto è Claudio Marchisio!”».
JUVE CONTRO L84 – «Non sarebbe facile, perché nei giocatori a 11 della Juve mancherebbe l’organizzazione a 5. La qualità si farebbe poi sentire, ma non sarebbe facile. Sarebbe da proporre ai giocatori».