Hanno Detto
Sconcerti stronca la Juve: «Forte si, ma l’obiettivo non è raggiungibile»
Mario Sconcerti, nel suo editoriale, commenta così la situazione in casa Juve dopo il successo di ieri contro il Verona
Sulle colonne del Corriere della Sera, Mario Sconcerti ha analizzato la situazione in casa Juve dopo il 2-0 rifilato al Verona.
COMMENTO – «È sicuro che questa sia una Juve molto vicina a quello che il suo allenatore chiede, pochi rischi e sguardo veloce al contropiede. Ma è da tempo che i bianconeri sono stati ricomposti. Non c’è dubbio che Vlahovic sia una grande differenza e che accanto a giocatori fini come Dybala e Morata possa dare ancora di più. Non bisogna però nemmeno esagerare, nel senso che la Juve da tempo si è assestata, gioca meglio, fa classifica. C’è un dato eclatante per quanto è rimasto furtivo: negli ultimi tre mesi, dal 5 novembre a oggi, tredici partite su 24, la Juventus ha fatto più punti di tutti, 27, solo uno in meno dell’Inter che resta con una partita in meno, sei più dell’Atalanta, 7 in più del Milan e del Napoli. Questo dice che la squadra è stata ricomposta, che Vlahovic e Zakaria sono due aggiunte ideali, ma che recuperare all’Inter i punti che ancora servirebbero, non è possibile, non c’è lo spazio».