Hanno Detto
Marotta sul caso scommesse: «I giovani vanno aiutati a crescere, faccio mea culpa da dirigente»
Marotta sul caso scommesse: «I giovani vanno aiutati a crescere, faccio mea culpa da dirigente». Il commento dell’ex Juventus
Marotta al Festival dello Sport di Trento ha parlato anche del caso scommesse. Le parole dell’ex Juve.
SCOMMESSE – «Non voglio entrare nel merito a una situazione che è frutto di indagini. Credo che lo scommettere sia un vizio antico del genere umano. Il calciatore professionista fa parte di quella categoria di sportivi particolare: diventano ricchi improvvisamente e hanno tantissimo spazi vuoti nella giornata. Spesso ci sono mancanze di valori in questi giovani che vanno aiutati a crescere. Faccio mea culpa in quanto dirigente, la nostra classe è mancata. Di fronte a un cambiamento generazionale manca l’attività che previene a questo perché ciclicamente succede nuovamente».