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Mercato Juve, a centrocampo sarà RIVOLUZIONE: Rabiot in bilico, Koopmeiners il sogno e 4 giocatori possono partire
La Juve prepara una vera rivoluzione a centrocampo: tra entrate e uscite
Per la Juventus è iniziata la fase più importante dell’anno: rinforzare la squadra in vista della stagione 2024/2025. E il reparto su cui intervenire con maggior urgenza è il centrocampo, punto debole conclamato nelle ultime stagioni. Il duo Giuntoli-Motta sembra avere le idee chiare e il primo tassello è arrivare al rinnovo di Adrien Rabiot.
Il francese è imprescindibile per la Juve e per questo sono iniziate le grandi manovre per convincerlo a rinnovare. Adrien a Torino sta bene, ma resta da trovare la quadratura del cerchio soprattutto a livello economico. L’intenzione della Juve è quella di proporgli un biennale con opzione per un terzo anno a 7 milioni. I bianconeri potrebbero anche continuare a godere del decreto crescita, soprattutto a determinate condizioni, adesso si attende la decisione del francese e della mamma agente Veronique.
Sperando che non arrivino affondi dall’estero dopo l’Europeo. Per provare a togliere ogni nube dalla testa di Adrien, c’è stato anche l’intervento di Thiago Motta. L’allenatore in pectore della Juve ha chiamato il francese per ribadirgli tutta la sua fiducia, visto l’ottimo rapporto dai tempi del Psg.
Altri due punti fermi della nuova Juve saranno Manuel Locatelli e Nicolò Fagioli. Il primo è reduce dalla cocente delusione per la mancata convocazione in Nazionale e dal 10 luglio, data del raduno bianconero, avrà voglia di dimostrare il suo valore. Thiago Motta lo apprezza ed è pronto a rilanciarlo, magari in un altro ruolo, da mezzala.
Un altro punto cardine della Vecchia Signora è Nicolò Fagioli. Il numero 21 bianconero ha incassato la fiducia di Luciano Spalletti che lo ha elogiato per le sue doti tecniche e probabilmente lo porterà nei 26 convocati azzurri per Euro 2024. Per Fagioli si prospetta un ruolo da regista, anche in maglia bianconera nella prossima stagione.
Ma se alcuni giocatori sono certi di una riconferma non si può dire altrettanto per 4 bianconeri. Fabio Miretti, Hans Nicolussi Caviglia, Weston McKennie e Carlos Alcaraz non sono certi di un posto nella Juve, molti di loro lasceranno Torino in estate. Miretti piace ad Empoli e Genoa e la sua volontà sarebbe quella di trovare una squadra che gli garantisca di poter giocare con continuità.
Nicolussi Caviglia è destinato a lasciare la Juve e per lui le possibilità di conferma sono davvero esigue, resta da capire se sarà ceduto a titolo definitivo oppure in prestito. Carlos Alcaraz tornerà al Southampton visto che Cristiano Giuntoli non lo riscatterà, a meno di rinnovare il prestito a condizioni decisamente diverse.
La posizione più delicata, però, è quella di Weston McKennie. Nell’ultima stagione è stato uno dei fedelissimi di Massimiliano Allegri e il rendimento a livello di assist è stato positivo. L’americano va in scadenza di contratto nel 2025 e senza rinnovo la Juve lo cederà.
Per ora l’accordo sembra lontano visto che McKennie vorrebbe un adeguamento dell’ingaggio. L’americano non disdegnerebbe un trasferimento in Premier League e dunque la pista Aston Villa è da monitorare perché la Juve ha messo gli occhi su Douglas Luiz.
Infine, resta il capitolo legato agli acquisti. Il nome in cima alla lista della Vecchia Signora è quella di Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese è l’uomo scelto dalla dirigenza bianconera per rinforzare la mediana. Ma convincere l’Atalanta sarà un’impresa ardua.
Percassi vuole 60 milioni e da qui non si muove, la Juve è arrivata a 40 più 5 di bonus. Chissà che eventuali contropartite tecniche non possano aiutare a trovare un’intesa definitiva. Ma la Juve non può avere solo un piano A e per questo valuta diverse alternative: su tutte quella di Khephren Thuram.
Il centrocampista francese potrebbe lasciare il Lille per 15/20 milioni. Tra i nomi sondati dalla Juve ci sarebbe anche quello di Guendouzi della Lazio e un possibile ritorno di fiamma per Samardzic.