Hanno Detto
Miretti Juve, l’agente: «Infortunio, Allegri e mercato: dico tutto»
Miretti Juve, l’agente: «Infortunio, Allegri e mercato: dico tutto». L’intervista sul giovane centrocampista bianconero
Branchini, agente di Miretti, ha concesso un’intervista a Sportitalia per parlare del giovane e talentuoso centrocampista della Juve.
RECUPERO DALL’INFORTUNIO – «Ieri è tornato ad allenarsi parzialmente in gruppo e sta continuando le terapie. Ha avuto un elongazione difficile da trovare perché era abbastanza interna e laterale sul quadricipite. Fortunatamente è stato individuato il problema, tra una settimana circa dovrebbe essere nuovamente a disposizione».
LA STAGIONE – «Stiamo parlando di un ragazzo che 19 anni che ha totalizzato già 30 presenze totali con la maglia della Juventus: un calo ci può stare dopo un ottimo inizio, è tornato bene. Era molto dispiaciuto dopo quest’ultimo infortunio, anche perché contro l’Inter avrebbe dovuto giocare dall’inizio».
IL RAPPORTO CON ALLEGRI – «Il mister è contento del suo rendimento ma soprattutto dell’intelligenza tattica di Fabio. Contro il Friburgo è uscito alla fine del primo tempo e ci è rimasto male, ma comunque aveva giocato bene. Non è facile trovare calciatori che hanno una tale facilità nello smarcarsi, Fabio crea sempre qualche soluzione in avanti. Parliamo di un ragazzo che è nato bianconero. Lui è felice, la società è felice. Non era facile fare bene in un anno così complicato per la società bianconera, Fabio è un patrimonio della Juventus».
VOCI DI MERCATO – «L’anno scorso alcune squadre, sia internazionali che italiane, lo avevano visionato attentamente, ma Fabio ha sempre avuto in testa la Juventus e i bianconeri hanno voluto dargli immediatamente fiducia. Cherubini al massimo lo avrebbe mandato in prestito, anche se non se n’è mai parlato».
IL CARATTERE DI MIRETTI – «Spesso il calcio moderno uccide i giovani, dagli agenti alla famiglia, nessuno è abituato a gestire questi ragazzi. Fabio ha una famiglia stupenda, dai genitori alla sua ragazza: ha le spalle grandi, è un ragazzo che ama il calcio a 360 gradi. Parliamo spesso, mi dice dove vorrebbe migliorare, cosa vorrebbe fare: è un ragazzo concentrato, un amante del calcio»