Moggi a RBN: «La Juve ha un uomo in più che si chiama Ronaldo»
Dopo la sfida contro il Parma, l’ex dirigente della Juve Luciano Moggi parla a Radio Bianconera. Le parole dell’ex direttore
La Juve vince contro il Parma e vola a +4 in classifica. Dopo il match, Luciano Moggi è intervenuto a Radio Bianconera.
LA GARA – «D’Aversa ha detto quella che in realtà è stata la partita. Nel primo tempo si sono difesi bassi, la Juve aveva un giro palla lento ma sicuro. Negli ultimi 15 minuti la Juve ha sofferto ma è una vittoria meritata. Ronaldo mi sembra abbastanza in forma, è importante. I suoi due gol hanno portato la vittoria e i quattro punti sull’Inter. Per lui l’importante era vincere e abbiamo vinto. Non era semplice, il Parma è una squadra rodata. Gli mancava Gervinho ma nonostante tutto ha fatto la sua partita nel migliore dei modi. Il gol che ha sbloccato la partita è venuto fuori con un rimpallo, c’è stata un po’ di fortuna ma meritata. Pur non rappresentando un gioco scintillante. Esaminando la partita abbiamo un uomo in più che si chiama Ronaldo».
GOL CORNELIUS – «È stato bello, Cornelius ha preso sul tempo addirittura Ronaldo».
RONALDO – «Quando la Juve ha un uomo in più lo deve sfruttare. È in una forma ottima e i tifosi devono essere felici».
MERCATO – «Io sono estremamente convinto che Sarri potrà trovare la formazione migliore se Ramsey raggiungerà un grado di forma migliore, perché fa due fasi: trequartista e centrocampista. E se Rabiot riuscirà a rendere come al Psg… Con questi due giocatori la squadra sarà fatta».
DIFESA – «La difesa mi piace quando è alta e magari subisce anche dei contropiedi. Negli ultimi 15 minuti il Parma ha fatto tremare la Juventus».
ANASTASI – «L’ho conosciuto e provo un dispiacere. È davvero brutto andarsene a quell’età. Era una bravissima persona, un grande lavoratore, una persona molto seria».