Mondiale Under 17: orgoglio Juve Primavera con Riccio e Tongya

Mondiale Under 17: orgoglio Juve Primavera con Alessandro Pio Riccio e Franco Tongya. Ruolo, caratteristiche tecniche, carriera dei giocatori

Taglio dei nastri, questa sera, del Mondiale Under 17 in casa Italia. Alle 21, la Nazionale guidata dal ct Carmine Nunziata esordirà nella competizione contro le Isole Salomone. Un primo passo, il primo ‘mattoncino’ per la squadra azzurra per iniziare subito con il piede giusto il proprio cammino. Tra i giocatori scelti dal commissario tecnico dell’Italia per la manifestazione, figurano due giovani talenti in forza alla Juve Primavera: Alessandro Pio Riccio e Franco Tongya. Classe 2002, entrambi protagonisti nella scorsa stagione con l’Under 17 di Francesco Pedone, ora i due calciatori sono due elementi importanti nella rosa a disposizione di Lamberto Zauli.

Alessandro Pio Riccio: ruolo e caratteristiche tecniche del giocatore

Difensore centrale elegante, puntuale, che fa del senso della posizione e della pulizia negli interventi le sue armi principali. Nato a Napoli e cresciuto con la sua famiglia a Quarto, Riccio si è trasferito all’ombra della Mole dopo l’esperienza allo Sport Village. In bianconero, sono arrivate subito le prime soddisfazioni: con l’Under 15, infatti, ha conquistato lo Scudetto di categoria, sfiorandolo poi l’anno successivo. Una diga difensiva consolidata anche in Under 17, con il mix tra qualità e sostanza con il compagno di reparto Dragusin. La stagione con la Primavera della Juve non gli ha riservato, fino a questo momento, grande minutaggio. Due sole apparizioni in campionato in sei giornate, con la vetrina Mondiale a rappresentare un crocevia importante per la sua stagione.

Franco Tongya: ruolo e caratteristiche tecniche del giocatore

La qualità con il pallone tra i piedi, la fantasia e la visione di gioco sono invece tre peculiarità insite nel curriculum di Franco Tongya. Cresciuto nel settore giovanile del Brandizzo, il calciatore ha poi indossato i colori bianconeri dal 2012. Percorso di crescita importante il suo, dettato da un arretramento del raggio d’azione da attaccante fino ad arrivare a trequartista. Tongya può infatti essere impiegato in più posizioni del centrocampo, con le sue doti offensive abbinate ad una buona fisicità. Punto fermo della Primavera di Zauli, il giovane classe 2002 ha già inanellato cinque apparizioni in campionato, mettendone a referto due in Youth League. Dalle giovanili della Juve ai colori azzurri: un percorso partito molto presto, culminato con la gioia Mondiale. La storia è pronta per essere scritta…