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I DIALOGOBBI – Monica Somma: «Napoli-Juve: vinciamo 2-1, gol di Milik»

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Monica Somma è la nuova protagonista de I DIALOGOBBI: ecco cosa ha raccontato a Juventusnews24 verso Napoli-Juve

Con Monica Somma ho condiviso due anni di JuventusTv. Chi la conosce non ha bisogno di presentazioni: al canale usavamo dire che “É la Somma che fa il totale», prendendo a prestito la nota frase di Totò. Chi non la conosce, invece, scusate mi sono sbagliato: non c’è nessuno che non conosca Monica Somma. Che vi assicuro, è una gobba dalla passione travolgente. Con lei ci si prepara a Napoli-Juve.

Paolo: «Ciao Monica, insieme abbiamo condiviso due grandi stagioni della Juventus di Allegri. Ti sembra che in qualche modo quella di quest’anno possa somigliare al passato? O siamo davvero in tutto un altro mondo ed è bene non guardare all’indietro?».

Monica: «Ciao Paolo, dici bene, due grandissimi stagioni che però non paragonerei a quella di quest’anno. Ogni stagione è a se e le difficoltà di allora non sono quelle di oggi, sul campo ma non solo… La squadra è diversa e forse qualcosa è cambiato anche nella mentalità, che spero venga ritrovata al più presto».

Paolo: «Quanta fiducia hai su Napoli? E secondo te è decisiva? Ti dico la mia: sì, solo se vince il Napoli. Non perché 10 punti siano irrecuperabili (per quanto tanti) ma perché oggettivamente allora loro viaggerebbero su medie record. Però una Juve capace di 8 vittorie di fila è in grado di ripartire (almeno credo)».

Monica: «Non sarà affatto una partita semplice, lo sappiamo bene… Il Napoli è una gran bella realtà (ma questo non lo scopriamo oggi) e la sfida al Maradona sarà un vero e proprio crocevia. La vittoria della Juve cambierebbe gli equilibri e forse anche le certezze degli azzurri. In caso contrario, forse il Napoli potrebbe davvero arrivare a conquistare il terzo scudetto. Ma per il momento non ci voglio pensare. Voglio restare positiva e sperare di trovare in Chiesa in forma al 100%. Se non ricordo male l’ultimo suo gol lo segnò proprio a loro…».

Paolo: «A proposito di individualità. Chi sono per te il Top e il Flop della Juve di quest’anno? Io voto Rabiot (e non me lo aspettavo, lo pensavo perduto) e Paredes (che se però mi fa un’invenzione come quella con l’Udinese mi farà ricredere…). Tu?».

Monica: «Eh, che domanda… Sicuramente Rabiot ha cambiato marcia già nella passata stagione mettendo a tacere chi lo criticava (anche io), quindi forse si meriterebbe di essere considerato il Top. Ma io amo Milik! É arrivato come secondo di quello che considero il Flop, ovvero Dusan Vlahovic, che si contende il posto con Kean. Ma su di lui avevo già delle riserve e quindi…».

Paolo: «Stai contando i minuti (per meglio dire i giorni) per il ritorno di Pogba oppure ormai ci hai fatto l’abitudine alla sua assenza? Ti confesso che appena lo vedrò in campo so già quale sarà la mia reazione: prima sorrido, poi urlo. Anche se sono a casa e non allo stadio».

Monica: «Ahahahahahha. Il caso Pogba! Oddio, sono parecchio delusa. La squadra mi sembra che abbia dimostrato di potercela fare anche senza di lui, certo è che le aspettative restano alte. Sarà davvero il valore aggiunto per la Juve? Io non ero convinta del suo arrivo e per ora ho avuto ragione. Ma tu sei Paul Rossi e ricordo bene come ti si illuminano gli occhi quando ne parli…».

Paolo: «Fossi Monica Somma chiuderei col pronostico, come facevi sempre a JTV attirandoti insulti variamente assortiti. Non essendo Monica Somma chiudo quasi da Gigi Marzullo: qual è il tuo sogno juventino quest’anno? Io guardo l’Europa. Anche se mi costa dirlo alla vigilia di Napoli-Juve e non ce la faccio a non dire che voglio vincere tutto…».

Monica: «Io voglio vincere tutto. L’ho sempre detto anche quando la Champions non arrivava e c’erano tifosi che si lamentavano degli “scudettini”. Io voglio lo scudetto, la Coppa Italia, l’Europa League e le scuse di chi ci ha dati per persi… A ottobre sembravamo a un passo dalla retrocessione, ma Allegri ci ha insegnato, già anni fa, che con lui tutto può succedere. Se devo sognare, sogno in grande. E comunque 1-2. Gol dell’ex».

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