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Montero dopo Juve Empoli Primavera: «Vietato parlare della differenza d’età. Non deve essere un’alibi» – VIDEO
Montero dopo Juve Empoli Primavera: «Vietato parlare della differenza d’età. Non deve essere un’alibi». Il commento post partita – VIDEO
(inviato all’Ale&Ricky di Vinovo) – La Juve Primavera cade a Vinovo contro l’Empoli dell’ex Birindelli. Primo ko stagionale per i bianconeri, ecco il commento a caldo di Montero.
PARTITA – «In ogni riunione che facciamo, in ogni situazione che analizziamo, è vietato parlare del fatto dell’età, non deve essere una scusa o un’alibi. Con l’attitudine, con la cattiveria non c’entra, abbiamo visto nel secondo tempo che si è ribaltata la situazione. Abbiamo regalato un primo tempo per un fatto di testa. Anche questo è naturale alla loro età, siamo dispiaciuti di aver perso ma siamo contenti per la reazione e per la personalità e il carattere. Abbiamo avuto occasioni per il pari».
CRESCITA RAGAZZI – «I ragazzi devono vivere queste partite qua, devono poter sbagliare. Hanno l’età giusta per sbagliare e noi adulti gli dobbiamo dire in un modo giusto come migliorare. Non cerchiamo giustificazioni, vogliamo solo migliorare sbagliando e facendo esperienza. Questo è il cammino, l’importante è trovare l’equilibro. Col percorso del campionato lo troveranno e faranno più esperienza. Noi siamo qua per aiutarli».
NUOVO GRUPPO – «C’è un gruppo bellissimo e unito, si è visto nel secondo tempo. Noi siamo molto contenti e orgogliosi di questo gruppo, sono bravi ragazzi. Il progetto deve continuare, siamo la squadra più giovane del campionato e c’è l’appoggio della società. Il percorso è questo, abbiamo parlato anche con Scaglia».
BIRINDELLI – «Abbiamo condiviso 9 anni, è una brava persona e gli voglio bene. In una settimana eravamo spesso fuori e i miei compagni per me sono diventati fratelli. Youth League? È vero che dà prestigio, però è anche vero che a questa età poter lavorare in settimana è molto importante. Adesso puoi fare una sessione video più lunga, non facevamo lavori individuali. Stiamo facendo tanti lavori di reparto anche. Oggi il secondo tempo è stato fatto molto bene. Yildiz e Huijsen? Siamo qui per questo. Noi speriamo che i ragazzi di quest’anno l’anno prossimo saranno in Next Gen, e che i Next Gen si aggregheranno alla prima squadra».
CONTRATTO ALFONSO – «Contento del rinnovo? Se non è contento lui a 16 anni… (ride, ndr) Io a 16 anni in Uruguay dovevo pedalare. Se non è contento gli togliamo il cognome».