Hanno Detto

Montero: «Non meritavamo di perdere ma il progetto è lungo. Tecnicamente non siamo inferiori a nessuno»

Pubblicato

su

Montero: «Non meritavamo di perdere ma il progetto è lungo. Tecnicamente non siamo inferiori a nessuno». Le parole dopo il ko della Primavera

(inviato all’Ale&Ricky di Vinovo) – La Juve Primavera incassa la terza sconfitta consecutiva. A Vinovo passa il Verona, ecco il commento di Montero.

RIBALTATI IN TRE MINUTI – «Dovrò iniziare a studiare come in certi momenti non perdere la concentrazione. È la terza volta che ci capita: 5 minuti con l’Empoli, 5 col Milan e oggi 2, significa che sono 8 gol in 12 minuti. Sono tanti. Allora sono io che devo cercare di migliorare questa fase, di cercare un modo in allenamento e in partita. Il responsabile di tutto sono io e devo cercare di migliorare e farli migliorare».

RISPOSTE DAL GRUPPO – «Io sono contentissimo. Penso che oggi non meritavamo di perdere, anche con il Milan e con l’Empoli. Abbiamo creato palle gol, se apri la partita subito è un’altra storia. Io sono molto contento, però dobbiamo entrare di più nella testa dei ragazzi. A livello fisico e di gioco penso che i ragazzi abbiano fatto una buona partita. Non dobbiamo perdere concentrazione e sicurezza nell’arco della partita. Ti devi adattare e saper soffrire, non possiamo perdere compattezza. Se cadi ti rialzi, nel calcio come nella vita».

ANGHELE’ – «L’anno scorso con noi era uno dei più piccoli, ha giocato alla fine, all’inizio poco, ma sta avendo una crescita come capitano molto positiva. Ieri ha fatto una buona combinazione con Nonge in Next Gen, ha tutto nelle sue mani. Io mi auguro un futuro bello per lui, è un ragazzo eccezionale e sta crescendo a livello caratteriale. A livello di qualità sappiamo tutti quello che è. Sta crescendo e siamo contenti».

PROGETTO – «Il progetto continuerà così, non ci saranno 2004 dalla Next Gen. Il percorso di crescita è lungo, a livello calcistico e tecnico non siamo stati inferiori a nessuno. Questo mi lascia contento, le tre partite perse sono per gli sbagli nostri. Bisogna continuare a lavorare sulla testa e sul fattore mentale. Bisogna continuare su questo percorso e noi adulti dobbiamo lavorare su questa concentrazione che sta mancando».

Exit mobile version