Hanno Detto
Montero: «Inizio positivo. Bisogna sempre chiedere di più alla squadra. Il Torino…»
Paolo Montero, allenatore della Juve Primavera, ha parlato alla vigilia del match contro il Torino. Le sue dichiarazioni
Ai microfoni di Juventus TV, Paolo Montero ha parlato alla vigilia di Torino Juve Primavera.
TORINO – «È una gara intensa perché non sarà il Toro del Mamma Cairo. Hanno cambiato tanti giocatori, sono una squadra fisica che sa difendere bene. Sanno ciò che vogliono, sono cinici, ti aspettano e sanno giocare. Sono completi e per questo sono in quella posizione di classifica. Hanno vinto partite importanti, giocando molto bene. Abbiamo avuto tempo per studiarli, poco per lavorare».
INIZIO DI STAGIONE – «Togliendo la partita di Parigi, è molto positivo. Sono molto felice di come hanno lavorato e come stanno lavorando. Sapendo ciò che possono fare, bisogna sempre chiedere di più. Non per capriccio, ma perchè lo hanno dimostrato. Carta canta. Sono giocatori che hanno qualità e devono avere degli obiettivi perché in futuro potranno entrare nella rosa della prima squadra».
SCONFITTA COL PSG – «Ci ha insegnato che tutto dipende dalla testa. Se non corri, non hai voglia di sacrificarti, ti castigano. Se guardi i primi 25 minuti la partita si era chiusa. Non mi serve sentir dire che dopo il 5-1 abbiamo reagito, facendo 5-2 e 5-3. Non è vero. Quando fai 5-1 è naturale che cali. Quella reazione c’è stata per il calo degli avversari. Non la prendo in forma positiva quella reazione. Loro devono capire che ogni partita che han giocato da gruppo vero o l’abbiamo vinta o l’abbiamo pareggiata, meritando anche di vincere come col Benfica».
GIOVANI IN NAZIONALE – «È la cosa più importante, come la Champions, perché ti misuri con i più forti. Per la Juve e per noi è un orgoglio avere 17 giocatori in Nazionale, e qualcuno non è andato perché ha avuto qualche problema fisico. Giocare contro i più forti ti serve per capire a che livello sei, quanto puoi migliorare ancora. È molto positivo e ti dà esperienza».