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Montero: «Il rigore non c’era, la reazione va premiata. Su Del Piero…»

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Paolo Montero, tecnico della Juve Primavera, ha parlato dopo il pareggio in rimonta dei bianconeri contro il Bologna

(Marco Baridon inviato a Vinovo) – Paolo Montero ha parlato dopo il pareggio della Juve Primavera contro il Bologna.

REAZIONE E APPROCCIO – «L’approccio non l’ho visto, ci sono state situazioni specifiche di errori individuali. Il rigore non era rigore, poi la reazione che c’è stata è da premiare. Siamo contenti perchè secondo me nei 90 minuti abbiamo meritato di vincere, anche se loro gestivano maggiormente il possesso. Le giocate importanti sono state le nostre».

COME STA IL GRUPPO – «Benissimo, anche se purtroppo abbiamo perso il derby ma può capitare in un’annata così lunga. Abbiamo pareggiato contro una squadra importante. Quando sono partito si diceva che il Bologna era tra le favorite, ma il campionato è equilibrato e si vedono le differenze nelle squadre. Per 6/7 mesi siamo stati tra i più giovani. Si fa fatica ma è il progetto della Juve».

ESORDI DEI GIOVANI – «E’ la dimostrazione del progetto che mi avevamo detto a giugno Scaglia, Cherubini, Manna e Tognozzi. Ci sono capitati tanti giovani, alcuni sono andati nella Next Gen e ora per fortuna l’Under 17 è uno squadrone e possiamo sfruttarli. Per me oggi il migliore in campo per la prestazione e contro chi giocava è stato Bassino, ha giocato con carattere e personalità».

SRDOC – «Ancora gli manca un po’. E’ molto potente nei primi passi, ma bisogna portarlo con calma e precauzione».

DEL PIERO – «Con Ale ci sono stato il giorno della partita del Verona, abbiamo parlato per un quarto d’ora, ma non di Juve ma della vita, dei figli, della moglie… Incontrarsi con gli ex compagni è sempre una felicità e quando ti vedi con loro è come fossimo in uno spogliatoio. E’ il bello del calcio».

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