Nico Gonzalez Juve, finalmente il rientro 72 giorni dopo: Thiago Motta recupera anche il jolly offensivo. Ruolo ed incastri con Conceicao: tutti gli scenari

Nico Gonzalez Juve, l’esterno argentino torna a disposizione di Thiago Motta. Dal ruolo ai nuovi scenari con l’esplosione di Conceicao sulla fascia destra: cosa aspettarsi

Dopo un’attesa lunga 72 giorni e ben 15 partite saltate, Nico Gonzalez è finalmente pronto per il rientro. Come annunciato da Thiago Motta alla vigilia di Juve–Venezia, l’esterno argentino è tornato a disposizione: «Nico Gonzalez rientra in gruppo, è contento: insieme allo staff abbiamo lavorato tantissimo per farlo mettere a disposizione del gruppo. Vedremo domani, speriamo di dargli un po’ di minuti, non è sicuro». Il ritorno in campo sarà ovviamente graduale, ma in attesa di Milik Thiago Motta recupera un’altra pedina importante in attacco. Per caratteristiche, infatti, l’ex Fiorentina potrà essere impiegato anche al posto di Vlahovic, permettendo al tecnico bianconero di far rifiatare il serbo. Dal ruolo agli incastri con Conceicao sulla fascia destra, ecco i nuovi scenari per Nico Gonzalez e cosa aspettarsi dal suo rientro.

Nico Gonzalez Juve, dall’alternanza con Conceicao al ruolo di vice Vlahovic: cosa aspettarsi dal rientro dell’argentino

Nico Gonzalez può diventare un importante jolly offensivo per Thiago Motta. Nelle idee dell’allenatore, infatti, l’argentino è il più adatto per caratteristiche al ruolo di vice Vlahovic in attesa del rientro di Milik. L’ex Fiorentina ha già fatto la prima punta in maglia viola e sulla carta è l’esterno bianconero con più gol nelle gambe. Inoltre, i vari esperimenti fatti da Thiago Motta in assenza di Vlahovic e Nico Gonzalez, da McKennie e Fagioli a Weah, non sono andati a buon fine.

L’argentino potrà essere così impiegato anche al posto del centravanti serbo, mentre sulla fascia destra c’è da aspettarsi l’alternanza con Conceicao. L’esterno portoghese ha già convinto tutti in casa Juve e si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nel 4-2-3-1 di Thiago Motta. Per il momento, dunque, non ci sarà una gerarchia definita per il tecnico bianconero e tra Nico Gonzalez e Conceicao non c’è ancora un titolare ed una riserva. Con il rientro dell’argentino l’allenatore avrà solo un’arma in più in attacco da poter sfruttare dall’inizio o a gara in corso.