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Nicolato suona la carica: «Contro il Portogallo vorrei vedere una cosa»
Il CT dell’Under 21 Nicolato ha parlato in vista della gara di domani controil Portogallo per i quarti di finale dell’Europeo
L’Italia Under 21 domani sfiderà il Portogallo per i quarti di finale dell’Europeo. Ecco le parole del CT Nicolato riprese da Calcionews24.com.
ITALIA – «Questo gruppo non ha mai sbagliato una partita. La nostra partita simbolo è quella in Islanda (vittoria fondamentale per 2-1, doppietta di Pobega, ndr), loro non perdevano in casa da 4 anni e noi invece eravamo in piena emergenza Covid, con 4 esordienti, decisi all’ultimo minuto perché abbiamo dovuto cambiare la formazione 4 volte in 12 ore. E il risultato per noi era obbligato. Fu una partita fatta con il cuore, con i nostri valori, oltre a tecnica e strategia».
PORTOGALLO – «Quando si gioca con squadre così forti il rischio è iniziare timidi, col freno a mano tirato, cercando di essere conservativi. Mi piacerebbe non vederlo, e credo non lo vedrò, questo atteggiamento. Poi dipenderà anche da quel che fanno loro, anche nel subire c’è modo e modo, come con la Spagna. A me piace che la squadra sia coraggiosa, vorrei coraggio e sono sicuro che lo avrò. I ragazzi mi hanno sempre dimostrato di sapersi giocare le partite fino in fondo».
BACIARE L’ARGENTO – «Certo che lo farei. Arrivare secondi o terzi mi è capitato: non sono risultati facili da raggiungere, giochiamo competizioni con 55-56 squadre, arrivare secondi non è che hai perso. Sono contro questa cultura che chi vince è bravo e gli altri sono sconfitti. La medaglia d’argento la bacerei, ma anche quella di bronzo. Io sono felice di ogni posizione conquistata se l’abbiamo fatto dando il massimo di noi stessi».