Primavera
Pagelle Bologna Juve Primavera: Chibozo combatte, Daffara si supera – VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la ventitreesima giornata di campionato: pagelle Bologna Juve Primavera
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la ventitreesima giornata di campionato: pagelle Bologna Juve Primavera. LA CRONACA DEL MATCH
VOTI
Daffara 6.5 Subito il gol in avvio in occasione del quale non ha grandi colpe, nella ripresa mette in mostra tutte le sue qualità con due interventi consecutivi su Mercier prima e Paanamen poi.
Turicchia 6 Soffre le incursioni in fase di non possesso, sicuramente più lucido e propositivo quando è la sue squadra ad attaccare. In generale mostra ancora una volta la sua enorme duttilità, giocando nuovamente in una posizione a lui non congeniale.
Fiumanò 6.5 Gioca una gara nel complesso di grande attenzione difensiva. Partecipa attivamente anche alla manovra e alla costruzione del gioco. Dal 65′ Citi 6.5 Buon impatto sul match: si cala immediatamente nel ruolo blindando la difesa.
Muharemovic 6 Meno brillante rispetto alle ultime uscite, la sua prestazione lievita con il passare dei minuti.
Rouhi 6 Gioca in maniera saggia e attenta, rischiando anche la giocata in avanti (assecondando così la volontà del suo allenatore) quando ne ha la possibilità. Molto coraggioso oggi.
Mulazzi 6.5 Sempre molto generoso, prova a spingersi lungo la fascia di sua competenza per creare superiorità numerica.
Omic 6 Prova a dettare i ritmi della manovra dei bianconeri, non è però rapido nello svolgimento del suo compito. Nella ripresa si rende pericolosissimo su calcio di punizione, colpendo una traversa che ha davvero del clamoroso. Dal 81′ Maressa sv.
Sekularac 5.5 Prova a rendersi pericoloso con improvvise accelerazioni, con e senza palla al piede. Corre troppi rischi nel mezzo, qualcuno dei quali poteva costare davvero caro. Dal 56’ Bonetti 6 Prova a dare qualità alla manovra dei bianconeri, organizzando l’assalto finale alla porta di Bagnolini.
Iling-Junior 5.5 Sbaglia un calcio di rigore che avrebbe potuto indirizzare la gara su binari diversi, la sua gara vive di parecchi errori in entrambe le fasi. Dal 81′ Galante sv.
Mbangula 5.5 Impreciso in qualche appoggio in mezzo al campo, si rivela poco concreto quando si avvicina in zona gol. Dal 65′ Strijdonck 5.5 Chiamato a fare la differenza nel finale, sono pochi i palloni da lui giocabili.
Chibozo 6 Uno dei pochi, se non l’unico, che realmente prova a rendersi pericoloso. Scattante tra le linee, cerca ripetutamente di calciare verso la porta senza tuttavia incidere. Non solo, a più riprese dà anche una mano ai suoi a difendere.
Bonatti 5.5 Avvio shock da parte della sua formazione, che subisce il gol dopo 120 secondi e fallisce il rigore del possibile pareggio subito dopo. I bianconeri incassano il colpo ma non resettano completamente, con le poche conclusioni verso la porta che sono frutto solo di sporadiche azioni individuali. Nemmeno i cambi riescono a cambiare l’esito di una partita molto complicata.