Primavera
Pagelle Cesena Juve Primavera: Mancini gol, Yildiz dà la scossa
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la decima giornata di campionato: pagelle Cesena Juve Primavera
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la decima giornata di campionato: pagelle Cesena Juve Primavera. LA CRONACA DEL MATCH
VOTI
SCAGLIA 6.5: sempre attento quando chiamato in causa, para il parabile. Nulla può sull’azione dell’1-1.
VALDESI 6: dalla sua parte il Cesena si fa sempre pericoloso, ma con le buone o le cattive riesce a limitare i rischi. Nella ripresa si concede qualche sortita offensiva in più.
CITI 6.5: salva un gol sulla linea nel primo, risultando poi sempre l’ultimo baluardo di una difesa che, specialmente ad inizio gara, balla molto.
DELLAVALLE 6.5: contribuisce a reggere la baracca quando il Cesena attacca in massa in cerca del gol.
NTENDA 5.5: al rientro in campo le difficoltà erano comprensibili. I romagnoli trovano poca opposizione sul suo lato, quindi Montero decide giustamente di sostituirlo. (57′ ROUHI 6: più ordinato del compagno, fa correre meno pericoli).
MARESSA 6.5: sfiora la rete con un ottimo inserimento, poi tanto lavoro sporco in una gara in cui si pensa poco a ragionare e più a ripartire in contropiede. (74′ GALANTE SV).
DORATIOTTO 5.5: non la sua gara migliore, condizionato anche da una botta ricevuta al costato. La sua partita sottotono dura solamente un tempo. (46′ RIPANI 6: gara sufficiente anche senza paricolari scossoni).
NONGE 6: non la solita continuità, ma è difficile in una partita in cui c’è poco tempo per poter ragionare. (57′ LEDONNE 6: buona prestazione, contribuisce al secondo tempo in cui i bianconeri trovano poi la vittoria).
MBANGULA 5.5: meno spunti del solito da parte del talentuoso esterno, che si fa vedere a sprazzi. Anche lui fuori all’intervallo. (46′ YILDIZ 6.5: entra per suonare la carica, dà sempre la sensazione di essere pericoloso).
ANGHELE’ 6: poche vere occasioni e tanto lavoro sporco in una partita più complicata di quanto ci si potesse aspettare.
MANCINI 7: è sempre il più pericoloso, come testimonia anche il gol trovato con cattiveria dopo neanche 10 minuti di gioco. Ha pochi palloni veramente buoni, ma trasfroma la punizione vincente nel finale.
MONTERO 6.5: la Juve parte bene, salvo poi vivere 20/25 minuti nel primo tempo in balia del Cesena. I bianconeri però non mollano mai e riescono a non affondare, portando a casa altri tre punti importantissimi.