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Pagelle Inter Juve: estasi Yildiz, Danilo-Kalulu da horror VOTI

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Pagelle Inter Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la nona giornata di Serie A 2024/25

(inviato allo Stadio San Siro)Pagelle Inter Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la nona giornata di Serie A 2024/25.

Di Gregorio 6.5 – 4 gol subiti sono tanti – anche se l’Inter pesca gli angolini con chirurgia – però se la Juventus resta a galla e non affonda è merito soprattutto di due parate eccezionali sue nel secondo tempo.

Cambiaso 6 – Funziona in fase offensiva, soprattutto nel primo tempo, quando scambia in fascia con Conceicao. Più in difficoltà invece in copertura, così come tutta la difesa della Juventus: si prende un rischio troppo grande in area e concede l’angolo da cui nasce il momentaneo 4-2 di Dumfries.

Kalulu 4.5 – Prima prestazione da resettare da parte del difensore francese. Sta a guardare Mkhitaryan che fredda Di Gregorio dal limite, poi l’intervento scomposto su Dumfries porta al secondo rigore dell’Inter. Tanti, troppi patemi difensivi quando l’attacco avversario si avvicina dalle sue parti. Ha abituato a ben altro.

Danilo 4.5 – Seconda leggerezza dopo lo Stoccarda: goffo in area, concede il rigore solo che questa volta viene trasformato. Anche lui osserva senza opporsi sul tiro di Mkhitaryan, poi nei duelli uno contro uno con Thuram soffre parecchio. Dal 76′ Gatti SV.

Cabal 6 – Dal suo piede prende forma un cross delizioso rifinito da McKennie per il gol di Vlahovic. E questa è la fase offensiva, difensivamente parlando invece costa cara la marcatura persa su Dumfries che da calcio d’angolo controlla, mira e ringrazia. Prestazione che si controbilancia.

Fagioli 5.5 – Avrebbe un compito importante tra centrocampo e attacco: dirigere il gioco insieme a Locatelli e fare da collante per non isolare troppo Vlahovic. Male nell’impostazione, così come nella copertura difensiva: troppi spazi per le incursioni centrali interiste. Dal 60′ Savona 6 – Più aiuto difensivo e meno sofferenza. Molta meno.

Locatelli 6 – A differenza di Fagioli sta in campo per tutta la partita e ciò gli permette di riscattarsi dopo una prima parte di match altamente negativa. Quando l’Inter cala di ritmo riesce a trovare più spazi per ragionare e mettere ordine, filtrando poi bene davanti alla difesa.

Conceicao 7 – La fotografia più bella è certamente l’assist per Weah. Un uno contro uno letale: dribbling e cross perfetto. Può creare la superiorità numerica in fascia in qualsiasi momento, e lo fa: la Juve si aggrappa a lui quando scarseggiano le idee e la verve offensiva.

McKennie 6.5 – Tocco delizioso per Vlahovic, tocco delizioso per Yildiz. Entra in due azioni determinanti della Juventus, quelle decisive per il risultato finale. Non continuo però nei 90′ a parte questi due lampi. Dall’82’ Thuram SV.

Weah 6.5 – La mossa a sorpresa sulla fascia sinistra di Thiago Motta. Inserimento importante che vale il sorpasso momentaneo, ma non è solo il gol: lavoro prezioso, generoso per tutta la partita. Dal 60′ Yildiz 8 – Spacca letteralmente la partita in due. Per chi dubitava delle sue doti da finalizzatore, stasera non può far altro che ricredersi. Una notte da 10.

Vlahovic 6 – Sfata il tabù San Siro contro l’Inter rimettendo subito in equilibrio il derby d’Italia. Glaciale in area, è quello che gli si chiede. Tesse qualche trama nel dialogo con i compagni ma cala col passare dei minuti. Anche per un motivo: i compagni a lungo andare lo trovano molto meno. Dal 76′ Mbangula SV.

All. Thiago Motta 6 – E con Kenan Yildiz a partita in corso ha avuto ragione lui.

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