Juventus Women
Pagelle Inter-Juventus Women: Bonansea decisiva, Giuliani invalicabile VOTI
I voti ed i giudizi alle protagoniste del match di Serie A femminile tra nerazzurre e bianconere: pagelle Inter-Juventus Women
Le pagelle delle protagoniste del match di Serie A femminile tra Inter e Juventus Women. LA CRONACA DEL MATCH
Giuliani 6.5 – Viene chiamata in causa in un paio di occasioni e si fa sempre trovare pronta. Fondamentale la parata su Tarenzi a 5 minuti dalla fine. Attenta e determinata
Hyyrynen 6.5 – Attenta in copertura e propositiva in fase di possesso: più volte mette ottime palle dentro l’aria per le compagne (90′ Lundorf sv)
Gama 6 – Gara abbastanza ordinata: l’Inter si rende pericolosa in più occasioni, lei è sempre attenta
Sembrant 6 – Fa il suo in difesa. Solita gara di precisione con buone chiusure
Boattin 6 – Nel primo tempo soffre e non riesce a sfondare. Cresce nella ripresa
Galli 6.5 – Si vede pochissimo nel primo tempo, nel secondo cresce come tutta la Juve. Suo il gol del raddoppio con la specialità della casa: un tiro dalla distanza imprendibile
Pedersen 6.5 – Prestazione sufficiente fino all’86’, quando mette dentro la palla del 3 a 0 (complice una deviazione)
Caruso 5.5 – Si vede poco nel primo tempo, soffre la fisicità del centrocampo nerazzurro. Alla ripresa viene sostituita (46′ Cernoia 6.5 – Entra in campo al 46′ e la gara cambia: la sua qualità alza il ritmo e il baricentro della Juve)
Bonansea 6.5 – Nel primo tempo ci prova in più occasioni, mostrandosi una delle più attive. Alla ripresa guadagna il rigore che sblocca il match
Girelli 6.5 – Ci mette la firma, ancora una volta. Dal dischetto non sbaglia e sblocca la sfida: è una delle più attive, anche se non è una delle sue gare migliori (73′ Staskova 6 – Serve l’assist per Pedersen per il tris)
Hurtig 6 – Si fa vedere più volte in avanti, cercando spesso le compagne d’attacco con cross e filtranti. Non è ancora brillante, ma la sua qualità non manca mai (80′ Zamanian sv)
Guarino 6.5 – La stanchezza si fa sentire, ma nonostante una partenza sottotono, la squadra è brava a deciderla nel secondo tempo. Provvidenziale il cambio di Cernoia